Capodanno nella Saronno deserta: tanti botti, nessuno in giro

SARONNO – Botti se ne sono sentiti tanti, e sin dall’ora di cena. Anche prima. Ma le persone hanno rispettato le regole imposte dall’emergenza coronavirus e dal coprifuoco in vigore dalle 22 del 31 dicembre alle 7 del 1 gennaio 2021. Nel centro di Saronno, ancora di più in periferia, non s’è visto in giro nessuno; soltanto le pattuglie della polizia locale e dei carabinieri impegnate a compiere controlli in tutta la citta, ed i carabinieri della Compagnia saronnese anche nel circondario e sino a Tradate, per verificare il rispetto delle norme.
#saronno festeggia #capodanno con inattesi #fuochidiartificio in piazza Libertà pic.twitter.com/f5kl369pQ6
— ilSaronno (@ilSaronno) December 31, 2020
Invero le pattuglie hanno percorso strade e piazze completamente deserte (in giro solo qualche sparuto “irriducibile”, probabilmente sceso dalle case vicine per mettere piede in strada), in un centro saronnese rischiarato dalle luminarie e dalle luci dell’albero di Natale, che sono rimaste accese. Ma a colpire di questo Capodanno 2021 è in realtà… il baccano. Così tanti botti e fuochi “fatto in cassa” forse non s’erano mai visti, sparati da finestre, balconi e terrazzi, come a voler esorcizzare il lockdown. E da piazza Libertà anche una ottima visuale per un inaspettato spettacolo di fuochi pirotecnici, provenienti da qualche caseggiato nelle vicinanze, zona via Leopardi. E poi il vociare dalle finestre, e di qualche piccolo gruppetto di vicino sceso almeno nel cortile del condominio per un saluto.
Inizio di nottata tranquilla anche al pronto soccorso dell’ospedale cittadini di piazzale Borella, nessuno si è fatto male con i “botti”, sparati da terrazze e balconi.
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(foto: alcune immagini del centro di Saronno poco dopo la mezzanotte odierna)
01012021