“Sei ore!”: il commento sul consiglio comunale di Rufini e Moustafa (Tu@)

SARONNO – “Sei ore! – tanto è durato il nostro primo “vero” consiglio comunale, che è iniziato alle 20,30 del 30 novembre per finire alle 02.43 di oggi! Sei ore di videoconferenza, spesso disturbata da problemi audio, valgono almeno 12 ore di seduta in presenza!”.
Inizia così la nota di Francesca Rufini e Nourhan Moustafa consigliere di Tu@Saronno in merito all’ultima seduta del consiglio comunale.
“Gli argomenti all’ordine del giorno erano tanti, tra cui l’approvazione del bilancio consolidato, l’approvazione definitiva del Piano Attuativo di Viale Lombardia, e l’approvazione delle modifiche a 3 articoli del Regolamento del Consiglio Comunale che abbiamo ritenuto necessarie per ovviare ad una disciplina regolamentare in materia di Commissioni eccessivamente scarna e confusa, non coniugabile con la nostra idea di Commissioni quali luogo di confronto democratico, di approfondimento e proposta.
E che l’attuale regolamento del consiglio sia quantomeno incompleto e complichi, anziché facilitare, il lavoro del Consiglio, ce l’ha dimostrato proprio la discussione sulla sua modifica, considerando che abbiamo passato circa due ore (tra l’altro le ultime due…?) ad ascoltare le considerazioni dell’ex-presidente del consiglio comunale Raffaele Fagioli sull’opportunità di togliere un avverbio, di sostituire una parola con un sinonimo o di modificare il tempo di un verbo… per ognuno dei quasi 20 “pseudo-emendamenti”.
Difficile dare una spiegazione a questo atteggiamento, ma, evidentemente, per lui (e per il gruppo della Lega che lo sostiene) queste sono le cose importanti di cui si deve occupare, fino a notte fonda, il consiglio comunale di Saronno.