Silighini va da Papa Francesco in Vaticano
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SARONNO – In occasione della ricorrenza dell’Enciclica sul Matrimonio, la “Satis vobis compertum” firmata il 17 novembre 1741 da Papa Benedetto XIV, prozio di Luciano Silighini Garagnani, mercoledì 11 novembre lo stesso Silighini sarà a Roma e proprio quel giorno,con la moglie Francesca e la figlia Alice sarà ricevuto in udienza da Papa Francesco.
“Tengo molto a questo incontro con Sua Santità sopratutto in questo momento dove la minaccia del virus torna a colpire l’intero pianeta ma sopratutto una minaccia ancora maggiore incombe sugli uomini di Chiesa: l’opostasia – dichiara il regista ed esponente politico saronnese – le recenti illazioni sulle parole espresse da Francesco che sono state male interpretate da chi getta seme di discordia nella Chiesa hanno ferito molti Cristiani che sanno e hanno capito cosa il Pontefice volesse dire. L’amore è universale verso ogni uomo, immagine di Dio, e ciò non distoglie o va contro i comandamenti della Chiesa che accoglie tutti con amore e compassione. Lo stesso Papa Francesco mediante l’Esortazione apostolica post-sinodale Amoris Laetitia al numero 251 dichiara: circa i progetti di equiparazione al matrimonio delle unioni tra persone omosessuali, non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia”.
“Questo spiega il catechismo della Chiesa e Francesco ha giustamente detto che ogni uomo va accolto in famiglia e tutelato dallo Stato come individuo visto che in molti paesi,comunisti e integralisti,vengono oggi uccise persone per il proprio orientamento sessuale,credo religioso o etnia – continua Silighini – l’Enciclica che il mio caro ed illustre Prozio Benedetto XIV, Prospero Lambertini, esortò 279 anni fa sul Matrimonio è oggi più che mai attuale e il mio cuore si riempie di gioia nel sapere che l’incontro da me tanto desiderato col Sommo Pontefice, spostato da febbraio a questo novembre a causa dell’emergenza sanitaria, avverrà proprio nel periodo giusto e sarà all’insegna della grande Satis vobis compartum che al punto secondo del suo testo ricorda le parole evangeliche e le commenta: “Si unirà l’uomo alla sua donna e saranno due in una carne sola” (Gen 2,24). Se questo costume di vita sarà conservato, nessuno potrà non accusare la materia quale riprovevole e scandalosa”.
27102020