Primo consiglio comunale, dai primi botta e risposta ai look: tutto quello che c’è da sapere

SARONNO – Il primo consiglio comunale dell’Amministrazione Airoldi è stato fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria in corso che ha “invaso” tutti gli aspetti della serata. QUI LA DIRETTA DE ILSARONNO FIRMATA DA GIULIA ARITI E FRANCESCA MATTEU
COVID: MISURE DI SICUREZZA E POLEMICHE
La serata è stata studiata nel rispetto delle norme di prevenzione al covid: misurazione della febbre, certificazioni, mascherine obbligatorie ed igienizzante per tutti. Addirittura l’acqua messa a disposizione dei consiglieri è stata avvolta in sacchetti. Anche la disposizione dei posti è stata organizzata in modo da rispettare le distanze. Alcuni eletti si sono accomodati su sedia aggiunte davanti ai banchi. Il tema è stato il primo motivo di confronto dell’assemblea con il consigliere leghista Raffaele Fagioli che ha stigmatizzato la scelta di tenere il consiglio in presenza dichiarandosi di non sentirsi sicuro e rimarcando come si sarebbero potute trovare delle soluzioni alternative. A rispondere è stato il sindaco Augusto Airoldi che ha sottolineato come non ci fossero divieti e come ci fosse il pieno rispetto delle regole.
GILLI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Grande emozione, tanto da commuoversi al termine del suo discorso per il sindaco emerito Pierluigi Gilli scelto “per la sua esperienza, la sua compentenza e anche la sua personalità” come numero uno dell’assemblea cittadina. Per lui un’elezione alla prima votazione (dopo la candidatura proposta da Francesco Licata a sua volta eletto vicepresidente) con 4 schede bianca, una nulla e 17 voti validi. Per lui, che ha ricevuto la fascia biancoceleste della presidenza dal consigliere anziano Raffaele Fagioli, una grande emozione con una punta di commozione. Breve ma in perfetto stile Gilli il discorso di insediamento.
DISCORSO DEL SINDACO
Breve e con tanti riferimenti all’emergenza sanitaria in corso l’intervento programmatico per primocittadino che ha raccontato la città “amica, accogliente e attrattiva” per cui ha intenzione di lavorare. Non è mancato un accenno all’ospedale, ad un Comune che ascolta e dialoga coi propri cittadini (con una stoccata ai propri precedessori con un rimando alle diverse comunicazione sui numeri del Covid a Saronno fatte in due settimane). E poi l’ex Isotta Fraschini, le manutezioni, il volontariato,
CITAZIONI
Ne sono state fatte nel corso della serata da Luigi Pirandello (Gilli) a Gianni Rodari (Mattia Cattaneo), senza dimenticare Antonio Decaro (Francesca Rufini), il celebre “buon vento” di marinaresca memoria (Francesco Licata). Sono state ricordate, sempre da Gilli, la prima consigliere donna Carlotta Zerbi, la prima donna assessore Maria Lattuada e la prima vicesindaco Anna Lisa Renoldi mentre Airoldi ha ricordato il primo sindaco del dopoguerra Vanelli a cui è dedicata la sala consiliare.
MASCHERINE
Sono state ben calate sul volto di tutti i presenti per l’intera serata. La maggior parte ha scelto le classiche chirurgiche o altre bianche ffp2. Qualcuno però non ha rinunciato ad un tocco personale da quelle viola dei consiglieri di Obiettivi Saronno indossata anche dall’assessore Ciceroni. Particolare quella nera con gatto e stelle di Marta Gilli, quella total black del consigliere Rotondi. Ormai un must quella arancione di Gilli.
ASSENTI
Anche qui il covid si è fatto sentire: assente l’assessore Ilaria Pagani, alle prese con un raffreddore e Pier Angela Vanzulli reduce da un’operazione.
PRIMO SCONTRO
Tra il consigliere Raffaele Fagioli e il presidente Gilli che l’ha invitato a non uscire “fuori tema” parlando dei problemi della seduta in presenza nel punto dedicato ai punti programmatici dell’Amministrazione. All’invito del capogruppo leghista Raffaele Fagioli a non disperdere i buoni risultati ottenuti dall’Amministrazione Fagioli hanno replicando sia il sindaco sia il presidente Gilli “è ora che questa città guardi avanti e vada oltre”
CAPIGRUPPO
In maggioranza Mattia Cattaneo (Airoldi sindaco), Francesco Licata (Pd), Luca Amadio (Obiettivo Saronno), Marta Gilli (Con Saronno), Francesca Rufini (Tu@Saronno). All’opposizione Gianpietro Guaglianone (FdI), Raffaele Fagioli (Lega), Agostino De Marco (Forza Italia).
KIT DEL CONSIGLIERE
Al termine della seduta sono stati consegnati a tutti gli eletti la spilla stemma della città e lo statuto della città dal sindaco Airoldi e il regolamento dell’assemble cittadina con la bandiera tricolore dal presidente Gilli.
LOOK
Tanti i consiglieri che hanno scelto un look formale con giacca e cravatta anche tra i consiglieri comunali più giovani come Luca Davide e e Lorenzo Puzziferri mentre altri come il sindaco uscente Alessando Fagioli hanno preferito puntare su abbigliamento più casual. Stile classico per Gianpietro Guaglianone e Francesco Licata con camicia e maglione blu. Tra le donne a dominare è la fantasia scozzese dai pantaloni di Marta Gilli al ricercato vestito di Giulia Mazzoldi. Giacca nera e pantaloni per Lucy Sasso e Novella Ciceroni. Nouance chiare per la la giacca di Nouran Moustafa mentre tocchi fashion per il maglione nero di Francesca Rufini e la giacca di Laura Succi. Giacca blu e cravatta a pois in tinta per il primo cittadino Airoldi.
COPRIFUOCO
A tutti i consiglieri è stata compilata la certificazione dal segretario comunale per rientrare a casa visto che la seduta si è protratta oltre il coprifuoco
LA PROPOSTA
Da Gilli la proposta di una chiacchierata coi consiglieri più giovani e più nuovi per parlare un po’ delle norme e delle regole che governano l’assemblea cittadina.
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