Gadda (Italia viva): “Costituzione ai diciottenni, che emozione!”

VARESE – Ieri a Varese la simbolica cerimonia di consegna della Costituzione italiana a tanti diciottenni. C’era anche la parlamentare locale di Italia viva, Maria Chiara Gadda.
È stata una emozione parlare di nuovo in presenza, di fronte ai ragazzi diciottenni che oggi hanno ricevuto a Varese una copia della Costituzione e la loro prima scheda elettorale. Tutto oggi è più complicato, l’evento è stato diviso in due gruppi per fare in sicurezza, ma è un segno importante di ripartenza trovarci a riflettere insieme e per questo ringrazio il sindaco Davide Galimberti e l’assessora Francesca Strazzi.
La Costituzione é stata scritta tanti anni fa, quando molti di noi non erano nemmeno nati, ma ci riguarda in prima persona e ci carica di responsabilità. Ciascuno è portatore di diritti ma anche di doveri, e il Covid ci ha dimostrato quanto la nostra Costituzione sia moderna nell’identificare un equilibrio tra l’interesse del singolo e quello generale. Per chi come me ricopre una responsabilità pubblica, questa domanda durante l’emergenza è ricorsa tante volte soprattutto nelle fasi iniziali in cui si è dovuto limitare la vita quotidiana delle persone. Ora abbiamo davanti una nuova sfida, non dobbiamo più farci cogliere impreparati di fronte alle emergenze ma soprattutto dobbiamo provare a costruire insieme un nuovo modello di welfare, ripensare gli spazi pubblici e le politiche in ogni ambito. La Costituzione in questo ci aiuta, facciamola nostra e proviamo a leggere i suoi articoli con gli occhi di chi li ha scritti, ma anche con i nostri e con le sfide che il nostro tempo ci consegna. L’emergenza sanitaria e la crisi sociale che ne è conseguita, ci ha mostrato quanto sia importante ad esempio l’articolo 2. Abbiamo ringraziato in questi mesi i volontari, e ci sono mancate durante il lockdown tutte quelle attività associative e di comunità che arricchiscono la nostra vita. Ebbene, la nostra Costituzione ci dice con parole molte chiare che “la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.” Il nostro bagaglio di esperienze, addirittura la nostra personalità, si forma nella comunità!Auguri ai diciottenni per il loro percorso di vita.
07092020