Saronno, “Quote rosa”, ecco le liste con maggiore componente femminile
SARONNO – La campagna elettorale è entrata nel vivo e tutti i candidati sono all’opera nel presentare il proprio programma. Ma qual’è la situazione delle “quote rosa”? Evidente a chiunque come tra i candidati sindaco ci sia una sola donna ma com’è la situazione all’interno delle liste?
La normativa presuppone che vi sia un massimo di due terzi di uniformità di genere: ciò significa che il 33% del totale deve appartenere al sesso femminile, il 33% a quello maschile – lasciando circa un altro 33% di libertà. La pena del mancato rispetto di questa norma, prevede che la Commissione elettorale del circondario cancelli, partendo dall’ultimo, i nomi dei candidati della parte eccedente. Se non diventa possibile raggiungere il numero minimo di candidati dopo questa scrematura, la lista non risulterà idonea alla candidatura e, pertanto, verrà esclusa.
A Saronno, dove tutte le liste hanno rispettato le regole, le percentuali di quote rosa sono stabili: la maggioranza delle liste riporta un 37,5% di presenza femminile (che corrisponde a 9 donne su 24 candidati). Le liste a riportare questo dato sono Tu@ Saronno, Con Saronno, la coalizione Azione, Italia Viva e +Europa e Obiettivo Saronno.
Si tratta del terzo dato più alto tra le undici liste. Il secondo posto appartiene a Partito Democratico, Forza Italia e Saronno al Centro, che presentano dieci donne in lista ciascuna – arrivando ad una percentuale del 41,6%.
Ma la lista con la percentuale di candidati rosa più alta è il Movimento 5 Stelle, che presenta un numero ben inferiore di candidati. Infatti, su sedici candidati, nove appartengono al genere femminile, per un dato percentuale del 56,2%.
(foto d’archivio)
25082020