Appello per l’ospedale, Forza Italia: “Come detto dal sindaco Fagioli, i tavoli ci sono già”

SARONNO – “La proposta del candidato sindaco di Turate è istituzionalmente corretta, così corretta che gli organismi da lui proposti esistono già”.
Inizia così la nota di Forza Italia che risponde all’appello rivolto dal candidato sindaco di Turate Leonardo Calzeroni agli aspiranti primi cittadini in merito al futuro dell’ospedale di Saronno. “Come ha correttamente ricordato il sindaco Fagioli, la LR 23/2015 ha istituito ben tre ambiti di confronto istituzionale tra territorio e organismi sanitari regionali (ATS e ASST): la Conferenza dei Sindaci di ATS Insubria di cui l’anno scorso è stato eletto presidente il Sindaco di Tradate Bascialla, l’Assemblea dei Sindaci del Distretto Valle Olona di cui è presidente il Sindaco di Cassano Magnago Poliseno e l’Ambito Distrettuale di Saronno al quale partecipano oltre ll nostro i cinque comuni della provincia di Varese. Su proposta del consigliere regionale Emanuele Monti quest’ultimo organismo è stato esteso l’anno scorso ai comuni viciniori della provincia di Como e Monza ricalcando così i confini della vecchia USL 9. La proposta di Calzeroni arriva dunque un po’ fuori tempo”
“A titolo informativo segnaliamo che ATS Insubria ha istituito di recente una nuova struttura denominata “Integrazione Rete d’offerta, Innovazione e Ricerca” affidandone la responsabilità all’ex dirigente medico del 118 di Varese proprio per coordinare meglio la rete dei medici di base sul territorio. E’ una nuova opportunità di dialogo tra il territorio, i medici di base con la loro capillare presenza tra la gente e le grandi aziende ospedaliere che la città di Saronno dovrà sfruttare al meglio.
Dunque come ancora sottolineato dal Sindaco, gli ambiti istituzionali in cui lavorare a un potenziamento della sanità territoriale e del nostro presidio ospedaliero ci sono già. Usiamoli senza fare tanti proclami e senza usare l’ospedale come una bandiera da sventolare in campagna elettorale e da riporre rapidamente una volta aperte le urne”.