Elezioni ’20: colpo di scena spunta Saronno Popolare

SARONNO – “Si chiama “Saronno Popolare” la nostra lista che correrà alle prossime elezioni amministrative di Saronno”.
Inizia così la nota firmata dall’ultimo nato nella politica saronnese, che ha annunciato l’intenzione di scendere in campo per la prossima tornata elettorale.
“Ci poniamo come risposta agli elettori di centrodestra delusi dalla ricandidatura di Fagioli Alessandro. Non accettiamo di vedere un partito come Forza Italia perdere la sua dignità e la sua natura.
Il comunicato di Agostino De Marco uscito questa mattina spiega che l’accordo con Alessandro Fagioli è per una spartizione di incarichi addirittura in Saronno Servizi sorvolando sulle reali competenze e mettendo così a repentaglio il buon funzionamento delle compartecipate comunali.
Sulla spartizione degli assessori come al mercato che si svolgeva nella ormai abbattuta corte Vago si parla solo di divisione numerica, due a me, due a te, dicendo che la vice sindaco sarà una donna tra la lista seconda classificata. E le competenze dove sono finite? Non era Forza Italia il partito del merito come dice anche oggi il suo manifesto politico?
Alessandro Fagioli 5 anni fa ha disatteso gli accordi presi con Forza Italia e nella città di Origgio come Commissario della Lega Nord e come dice pubblicamente Silvia Lucadei, referente di Fratelli d’italia, ha tradito gli accordi presi andando contro i partiti Forza Italia e Fratelli d’Italia. La vicenda del teatro che ha umiliato Maria Assunta Miglino. E come può il partito Fratelli d’Italia vedere il continuo attacco diretto all’operato dell’assessore Gianpietro Guaglianone e la totale non comunicazione delle decisioni con Gianangelo Tosi?
Ernesto Credendino si sente di tutelare i valori del suo partito appoggiando un candidato sndaco come Alessandro Fagioli leghista padano che corre solo per la Lega chiamando gli alleati “persone che hanno male di pancia perchè vogliono mangiare ancora più caramelle”. Mariaelena Pellicciotta come può votare il sindaco dopo il trattamento da lei ricevuto togliendole le deleghe da assessore? Luciano Silighini può soprassedere dopo i recenti e continui attacchi alla sua persona e votarlo? Gianpietro Guanglionr vota Fagioli dopo che lui non lo voleva nemmeno candidato nella lista del partito Fratelli d’Italia?
Saronno in emergenza economica e lavorativa dopo la Pandemia Covid ha bisogno dell’area feste per far mangiare le salamelle? Un candidato Sindaco che si infischia dei valori degli altri e che con questi tira e molla tra i partiti Fratelli d’italia e Forza Italia mette alla mercè dei Saronnesi la poca coesione e tutte le difficoltà nell’appoggiare la sua rielezione vendendo i propri ideali e la propria natura e sembrando agli elettori dei scendiletto per la Lega Padania.
Da qui la scelta di una diversa strada: “Saronno Popolare vuole richiamare i partiti di centro, cristiani, europeisti e i partiti di destra europea a un’unità che non può essere intorno a un candidato sindaco come Alessandro Fagioli. Chiediamo di fermare questa deriva suicidia dei propri valori e richiamiamo all’unità con un nuovo candidato Sindaco o di confluenza verso uno già in corsa di estrazione popolare.
La nostra lista se si troverà davanti alla conferma della candidatura di Alessandro Fagioli è pronta a scendere nell’agone politico a Saronno con un nostro candidato già identificato in una figura importante del centrodestra varesino che già in passato ha avuto una candidatura alla camera dei deputati”