Dal saluto del sindaco Fagioli, alla curiosità dei saronnesi: ecco com’è andato il presidio contro la legge omotransfobia

SARONNO – E’ arrivato direttamente dal gazebo della Lega allestito in piazza Avis il sindaco Alessandro Fagioli che con il segretario Claudio Sala e il consigliere comunale Giuseppe Mai ha voluto essere portare il suo saluto dalla manifestazione contro la legge sull’omotransfobia. (QUI LA DIRETTA DE ILSARONNO)
Ieri pomeriggio in piazza Libertà a Saronno si sono ritrovate una quarantina di persone che indossando la mascherina e rispettando le distanze di sicurezza hanno organizzato un presidio contro il provvedimento.
I manifestanti, indossando una mascherina rossa e con diversi cartelli al collo, si sono radunati silenziosamente in piazza e una volta disposti hanno letto una nota un cui spiegavano le proprie motivazioni e la scelta di non rispondere alle domande e alle provocazioni. E così è stato sono rimasti in pieni in mezzo alla piazza fino alle 18. Tra i presenti Lucio Bergamaschi e il consigliere comunale Alfonso Indelicato.
Tanti i saronnesi che si sono fermati per cercare di capire cosa stesse succedendo e i motivi del presidio.
La comunicazione con le motivazione dell’azione è stata ripetuta alle 17,30 e prima del “rompete le righe” è stato tracciato un bilancio in cui si è voluto sottolineare come la manifestazione sia stata “pacifica e ordinata”. Dopo un applauso di tutti i partecipanti il presidio si è sciolto.
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