Elezioni ’20: Tu@Saronno fa da apripista: ecco i primi futuri candidati

SARONNO – Tu@Saronno non tradisce la sua identità nella presentazione, per la prossima tornata elettorale, accanto al candidato sindaco Augusto Airoldi. Forte della sua storia ma anche del suo constante impegno per la città, merito di un sempre presente, attivo e puntuale Franco Casali, la storica lista civica si conferma coerente e in linea con gli ideali con cui l’ha fondata Angelo Proserpio. (QUI LA DIRETTA)
I temi su cui punta la civica sono, ancora una volta, l’attenzione all’ambiente, la mobilità sostenibile e la sicurezza urbana. Franco Casali ripercorrendo la storia della civica negli ultimi 5 anni ricorda le battaglie portate avanti in consiglio comunale e fuori (dalla salvaguardia dei ponticelli a quella dell’ex distretto sanitario senza dimenticare la lotta per i bagolari di via Roma per citarne alcune). Un quinquennio di opposizione all’insegna dell’ascolto dei cittadini, della trasparenza e della salvaguardia del territorio. Cardine del discorso di Casali anche la competenza che la fa da protagonista anche scorrendo i nomi di primi candidati.
Tanti i volti noti “i ritorni ci rendono fieri – spiega Casali – per la coerenza che sappiamo dimostrare e anche perchè non abbiamo cambiato identità in corsa”. C’è un bel bagaglio di competenze con Cecilia Cavaterra (ex assessore), Massiliamo D’Urso, Stefano Giusto e Paolo Sala (ex consiglieri comunali). “Ci saranno anche diverse new entry – spiega Casali – l’emergenza coronavirus ha cambiato le carte in tavola e stiamo provvedendo a verificare le disponibilità”.
Comunque hanno già dato la propria adesione anche Alessandro Galli, Davide Perfetti, Andrea Masini, Valeria Pasquarelli, Orsola Ferrario e Morena Bosaia. E non manca la sorpresa: “Tra noi c’è anche il cantante jazz Claudio Borroni che oltre al talento musicale ha anche una notevole compentenza maturata nella sua attività professionale”.
Già allineato con la squadra Augusto Airoldi che ha ribadito il suo impegno per sostenibilità, partecipazione e mobilità sostenibile ma anche l’attenzione per il civismo che sempre di più senza la sua squadra. Tra le novità l’ascolto quartiere per quartiere da realizzarsi anche appena vinte le elezioni “così da poter concretizzare già nei primi mesi, compatibilmente con le possibilità di bilancio, le richieste dei cittadini.