Bonifica aree di spaccio nei boschi: spunta anche una spada

CERIANO LAGHETTO / SARONNO – Vanno avanti i controlli antidroga: scacciati i pusher dalle “piazze di spaccio” nei boschi fra Saronno e Ceriano Laghetto, polizia locale e volontari del Gst (Gruppo supporto territoriale) stanno ora bonificando la macchia boschiva, ripulendola e passandola al setaccio anche con un metal detector: l’ultima scoperta, delle scorse ore, quella di una spada, che era stata seppellita nel bosco. Forse usata dagli spacciatori, per minacciare.
A partecipare all’operazione di controllo c’era anche il vicesindaco ed assessore alla Sicurezza di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo: “Nell’ex covo degli spacciatori pure una spada abbiamo disotterrato, grazie al metal-detector! Tra le varie arme bianche ritrovate in 12 anni nel Parco Groane, è proprio questo il ritrovamento più sorprendente. Da tre mesi questo bosco sta tornando ai legittimi proprietari: i cittadini e ovviamente Madre Natura!”
Nei giorni scorsi erano stati anche trovati abbandonati nel bosco un computer, capi di vestiario, un machete, un navigatore gps e pure una sessantina di grammi di cocaina.
(foto: il vicesindaco Dante Cattaneo con la spada trovata nel bosco)
07052020