Coronavirus, i saronnesi rispettano l’obbligo di stare in casa? Riflettori su via San Cristoforo e dintorni

SARONNO – I saronnesi stanno rispettando decreti ministeriali e ordinanze regionali che impongono di stare a casa, contro la diffusione del coronavirus? Oggi siamo andati nella zona del centro storico fra piazza Aviatori d’Italia, via San Cristoforo dove inizia la zona pedonale, quindi piazza Schuster e piazza Portici, una delle aree dove solitamente si concentra l’area dello shopping e solitamente “piena di vita”. E invece è apparsa completamente deserta. Solo qualche frettoloso passante (generalmente con mascherina) uscito per comprare il pane in uno dei pochi negozi d’alimentari ancora aperti.
Insomma, la gente – o almeno la maggioranza di essa – sembra avere percepito il messaggio, “restiamo a casa”. A Saronno i contagi hanno raggiunto quota 41: tante le persone che sono risultate positive al virus, ed il sindaco Alessandro Fagioli ha comunicato l’altra notte che si è registrato anche un decesso.
Roberto Zani
[gallery type=”rectangular” ids=”196627,196628,196629,196630,196631,196632,196633,196634,196635″]
(foto: alcune immagini saronnesi fra piazza Schuster, piazza Aviatori d’Italia, via San Cristoforo e piazzetta Portici nel centro storico)
25032020