Solaro, identificato amianto alla scuola Mascherpa. Comune: “Siamo pronti con la ristrutturazione”
SOLARO – Pubblichiamo la nota dell’Amministrazione comunale con cui si fa chiarezza sulla ristrutturazione della scuola di via San Francesco. Il Comune chiarisci costi, contenuti e soprattutto come intende affrontare l’identificazione di amianto.
Il Comune rende noto che nell’estate del 2020 provvederà con la ristrutturazione della scuola Mascherpa di via San Francesco per una cifra pari a circa 560mila euro.
Si tratta di un progetto che comprenderà, oltre al rifacimento dei bagni, alla tinteggiatura delle aule e altre manutenzioni, anche la rimozione e sostituzione del pavimento. Nel corso dei sopralluoghi per la progettazione dei lavori al complesso scolastico è infatti emerso che la pavimentazione contiene – in minima concentrazione e con un’esposizione accettabile (secondo parametri OMS / WHO) per la salute delle persone di amianto.
Si tratta di vinil-amianto una particolare pavimentazione in “matrice compatta”, e dunque meno pericolosa dell’amianto in “matrice friabile”.
Effettuati gli esami specifici attraverso un’azienda specializzata nel settore, è emerso come la concentrazione non sia tale da richiedere la rimozione immediata dell’intera pavimentazione, ma il Comune, una volta espletati tutti gli obblighi burocratici – compresa la comunicazione agli organi competenti -, ha comunque deciso di intervenire in modo radicale.
A tal fine il Comune ha partecipato ad un bando regionale per la rimozione dell’amianto, ma anche se non dovesse infine averne accesso è comunque intenzionato ad intervenire con risorse proprie di bilancio.
I lavori saranno eseguiti durante l’estate, periodo in cui la scuola sarà chiusa e resa inaccessibile.
Il programma della cantierizzazione dell’intervento è studiato a lotti separati e consecutivi fra loro, per limitare al minimo il rischio che eventuali ritardi nella consegna impediscano la normale ripresa delle lezioni a settembre.
Sono stati eseguiti esami specifici:
· i rilievi ambientali hanno definito che non vi è stato precedentemente pericolo e non vi è un immediato pericolo per le persone. La rilevazione infatti ha dato un risultato inferiore alle 0,4 fibre/litro che è il minimo rilevabile dallo strumento, molto al di sotto delle 2 fibre/litro quale limite imposto dalla Legge per la restituibilità degli ambienti post bonifica ecomunque meno del valore di riferimento pari a 1 fibra/litro dato dal WHO (World Health Organization / Organizzazione mondiale sanità).
· l’indice VERSAR predisposto a seguito del sopralluogo (uno degli strumenti per la valutazione del rischio amianto) ha dato come risultato che le aree eventualmente danneggiate devono essere sistemate.
· sono state ritrovate delle FAV (Fibre artificiali vetrose) solamente nella coibentazione dei tubi nel vespaio della scuola, ovvero un luogo dove gli utenti e gli operatori scolastici non hanno alcun accesso, e nel controsoffitto delle mense
Il Comune ha nominato un responsabile amianto, comunicando la presenza di amianto nell’edificio e avviato, una serie di controlli anche sugli altri edifici pubblici.
In previsione di realizzare un censimento completo dell’amianto negli edifici pubblici, per cominciare sono già stati programmati esami preliminari nella scuola Pirandello di via Drizza, mentre entro la fine dell’anno saranno verificate anche la scuola Don Milani di via Giusti al Villaggio Brollo e la scuola materna di via Cinque Giornate.
“Dal momento dell’eventuale possibilità di ritrovamento di amianto all’interno della pavimentazione della scuola Mascherpa – spiega Christian Caronno, assessore ai Lavori Pubblici – ci siamo mossi prontamente nella direzione più sicura possibile per i nostri studenti e per gli operatori scolastici.
L’esame preliminare di fine novembre che ci ha permesso di identificare un eventuale pericolo, ci ha spinto ad approfondire la situazione attraverso analisi specifiche – che poi hanno fortunatamente rivelato parametri oggettivi dentro la norma – e ci ha permesso di aderire ad un bando di Regione Lombardia che, qualora dovesse avere esito positivo, ci potrà aiutare a sostenere il grande sforzo economico previsto.
Gli ultimi esami specifici, di cui abbiamo avuto gli esiti venerdì 24 gennaio, hanno permesso di delineare con certezza assoluta che non esiste alcun pericolo per la salute di chi frequenta la scuola. Ciò nonostante abbiamo deciso di intervenire in tutta sicurezza, durante l’estate, per la completa rimozione della pavimentazione e con ogni altra misura cautelativa nei confronti del rischio amianto”.
Una posizione condivisa con il sindaco Nilde Moretti: “Siamo consapevoli della preoccupazione che può creare una notizia simile, ma rassicuriamo tutti i cittadini solaresi, soprattutto le famiglie dei bambini che frequentano le nostre scuole e gli operatori scolastici, che la situazione non rappresenta alcun pericolo per la loro salute. Come Comune ci siamo impegnati in tutte le rilevazioni tecniche richieste, approfondendo in modo dettagliato la questione, sino ad arrivare alla conclusione che un intervento di rimozione della pavimentazione, seppure non richiesto dai parametri di Legge, sia in ogni caso la soluzione migliore. Seguiranno indagini anche per gli altri edifici pubblici di Solaro, a partire dalle altre strutture scolastiche”