Divorzio all’italiana al teatro di Limbiate

LIMBIATE – Un ironico e godibilissimo ritratto della mentalità di una certa Sicilia degli anni ’60, sempre pronta a prendere di mira con feroce sarcasmo quell’Italia in pieno boom economico: tutto questo va in scena domani sera, 14 dicembre, alle 21, al teatro comunale di Limbiate.
“Divorzio all’italiana” di Pietro Germi (1961) è una delle pietre miliari della commedia del dopoguerra ed è stato ripreso con maestria da Magdalena Barile, in un progetto teatrale di Laura Negretti, la scenografia di Armando Vario e la sapiente regia di Luca Ligato. La commedia crea un “bianco e nero teatrale” che dipinge esattamente quella sicilianità grottesca e paradossale, archetipo di una realtà atavica e fuori dal mondo, ma ancora simile in maniera inquietante. Una pièce brillante, dalla partitura teatrale ironica, godibilissima e divertente, in cui i protagonisti non sono soltanto gli attori (bravissimi!) ma anche i cliché del perbenismo e il maschilismo di un’Italia d’altri tempi. “Il divorzio” è un omaggio del teatro a quel cinema, forse scomparso.
Costi: poltronissima a € 25 (ridotto € 22) e poltrona a € 22 (ridotto € 19). La biglietteria del teatro di via Valsugana è aperta il mercoledì e sabato dalle h.16,00 alle h.19,00.
On line: www.melarido.store, www.teatrocomunalelimbiate.it (senza costi aggiuntivi) e su www.vivaticket.it
(con piccolo costo prevendita per scelta posto). Info teatro: biglietteria@melarido.it
13122019