Ex Isotta Fraschini, nessuno la vuole: deserta anche l’ultima asta
SARONNO – Deserta l’asta per l’acquisto dell’ex Isotta Franchini l’area dismessa alle porte del centro storico. I riflettori sul futuro dei capannoni tra via Milano, via Varese e i binari della ferrovia si sono accesi nell’estate 2017, quando non solo è stata messa in vendita l’area dismessa, ma è arrivata anche la sentenza del Tar che ha eliminato il divieto di realizzazione di centri commerciali.
Originariamente i periti hanno valutato l’area 20 milioni di euro e, considerando che probabilmente saranno necessari almeno 9 milioni di euro per la bonifica dei terreni, si era partiti da una base d’asta di 11 milioni di euro. In tutte le aste andate deserte il prezzo si è progressivamente ridotto fino ad arrivare alla odierna, la quinta partita da una base d’asta di 4.505.600 euro con un’offerta minima 3.379.200 euro. Secondo gli esperti tutti questi ribassi avrebbero potuto rendere più appetibile l’area, la più grande tra quelle dismesse in città. Anche l’ultima asta, come le precedenti, si è tenuta alla cooperativa Adjuvant di via Bixio a Busto Arsizio; l’apertura delle buste sarebbe dovuta avvenire alle 10.30 ma non sono pervenute offerte.
Lo stesso sindaco Alessandro Fagioli in consiglio comunale aveva parlato di un interessamento di diversi addetti ai lavori per effetto dell’avvio del progetto dell’ex Cemsa anche se in realtà non ci sono state offerte
(Foto archivio)