Tritone crestato a rischio per colpa dei tossici: la denuncia di Cattaneo
SARONNO / CERIANO LAGHETTO – Il raro tritone crestato, che vive alle porte del Saronnese nel Parco delle Groane, è a rischio di estinzione per colpa… dei tossici e degli spacciatori che affollano l’area naturalistica. La denuncia viene dal vicesindaco cerianese, Dante Cattaneo, che mostra la foto-choc dell’habitat naturale di questo anfibio, habitat pieno di rifiuti lasciati dai “frequentatori” delle Groane. “In queste aree umide vive un prezioso anfibio, il tritone crestato, ma a tossici e spacciatori sai cosa gliene frega niente del tritone crestato! Noi andremo avanti a pulire, come ogni mese da sette anni a questa parte, il Parco delle Groane. Chi vuole unirsi a noi, è il benvenuto!” dice Cattaneo.
Il tritone crestato italiano è presente in varie aree d’Italia e del bacino del Mediterraneo ma da queste parti è sempre più difficile trovarlo: sopravvive appunto nel Parco delle Groane dove però la sua sopravvivenza è posta a rischio da rifiuti e inquinamento crescenti. Nel dettaglio, ne è segnalata la presenza a Cà del Re, a poca distanza dalle case di Solaro dove nel piccolo stagno sopravvive un delle ultime brughiere a sud delle Alpi. Il tritone è anche nel bosco di Cesate e Laghetto Manuè.
(foto: il vicesindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, con la polizia locale durante un sopralluogo ed intervento di pulizia di una delle poche aree dove ancora vive il tritone crestato in questa zona)
19112019