Lega vs Obiettivo Saronno, Banfi: “I professoroni cattedratici vanno ascoltati”
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SARONNO – “Stupisce che a parare il colpo tra la giovane lista Obiettivo Saronno e Forza Italia si inserisca la Lega: il primo partito si muove contro la lista neonata e non misurata alle elezioni”.
Inizia così la dichiarazione del consigliere comunale indipendente Francesco Banfi in merito alla piccata risposta della Lega Saronno alla nota di Obiettivo Saronnorisposta alla presa di posizione di Forza Italia sulla conferma alleanza col Carroccio.
“La Lega effettivamente centra un obiettivo: parlando del presidente del consiglio comunale è errato parlare di “nominato” in quanto è “eletto” dal consiglio stesso.
La Lega, però, non centra il chiaro senso del discorso fatto da Obiettivo Saronno: il sindaco della Lega all’interno del proprio partito avrà per forza di cose avuto peso nell’indicare ai consiglieri leghisti chi votare, fermo restando che Raffaele Fagioli è anche il primo degli eletti indicati secondo preferenza (il più votato). Obiettivo Saronno ha sbagliato il termine, ma non si può dire se per questo sia o meno a loro chiara la “parte di educazione civica”. Mi muovo nel bene e penso che sì, gli è chiara e si è trattato di una svista.
Vale tantissimo, invece, l’avvertimento che il segretario della Lega, Sala, rivolge: “studiare almeno l’Abc delle norme del campo politico-amministrativo” così da evitare “pessime figure giorno per giorno da qui alle elezioni ed eventualmente anche dopo”.
Nel recentissimo periodo abbiamo degli esempi illustri.
Campo amministrativo: in occasione della revisione dello statuto del distretto urbano del commercio l’amministrazione Fagioli arriva in consiglio comunale con documenti contenenti palesi errori, il consigliere Banfi lo fa notare e viene rimbrottato dal consigliere Sala, sospensione di quaranta minuti e alla ripresa la Lega propone di correggere con quello che diceva Banfi.
Campo politico: viene aperto un parcheggio, l’amministrazione e il consigliere nonchè segretario della Lega Sala trionfanti proclamano l’arrivo della panacea ai problemi generati dai pendolari; il giorno dopo si scopre che le cose stanno diversamente e ne l’amministrazione ne la Lega, a firma di Sala, hanno capito cosa hanno fatto e di cosa stanno parlando.
Insomma, Obbiettivo Saronno, ascoltate le parole del consigliere Sala: è un esperto in pessime figure giorno per giorno in campo sia politico che amministrativo!”
(foto archivio)
18102019