Obiettivo Saronno, tariffa puntuale per la Tari, per un’equità nei pagamenti

SARONNO – Va all’attacco sul fronte del servizio di gestione dei rifiuti domestici la lista civica Obiettivo Saronno, che dichiara come “l’adeguamento della TARI sarà uno dei temi nel programma di Obiettivo Saronno quale indispensabile strumento per un percorso verso la città intelligente”.
La lista parte dal presupposto che la Tari sia ormai diventata uno strumento di incasso da parte dei comuni, che da questa imposta ricevono importanti introiti per le casse comunali. Lo dimostra il fatto che vi sono differenziazioni nelle aliquote se si tratta di prima o seconda casa, nonostante, nella produzione di rifiuti, non vi siano giustificazioni a tale discrepanza, e che ogni comune decide discrezionalmente quale sia la quota dovuta e ciò determina enormi disparità. “L’amministrazione saronnese – prosegue Obiettivo Saronno – ha dichiarato che il nuovo appalto dei rifiuti non porterà ad un aumento della Tari. Meno male, perché, nonostante si confermi che la percentuale di raccolta differenziata sul territorio sia aumentata, la TARI a Saronno non è mai diminuita, anzi quella relativa al 2019 è aumentata dell’8.05% in più, rispetto allo scorso anno. Un rialzo che appare del tutto ingiustificato a fronte di un servizio di raccolta e smaltimento che negli ultimi anni è rimasto sostanzialmente invariato”.
Tutto ciò sarebbe superabile con la “pesatura” del rifiuto complessivo, suddiviso nelle categorie.“Con una tariffa puntuale – conclude la civica – solo due parametri dovrebbero contare: la quantità dei rifiuti conferiti e la loro composizione merceologica, che ha un’importanza determinante in quanto incentiva la corretta differenziazione da parte dell’utente”.
12082019