Cigno, salvato dal Wwf, ritorna alla libertà al Parco degli Aironi

GERENZANO – Le aree naturali non sono utili solo a chi desidera rilassarsi o imparare a conoscere meglio l’ambiente che lo circonda, ma anche ad aiutare fauna selvatica che spesso si trova in difficoltà a causa della presenza sempre più invasiva di molte attività umane.
Venerdì nel tardo pomeriggio, tramite il parco dei Mughetti, è stato liberato nel laghetto del parco degli Aironi un cigno maschio proveniente dal centro recupero animali selvatici dell’oasi Wwf di Vanzago.
La notizia è stata diffusa nelle ultime ore con le foto (che vedete anche allegate all’articolo) sulla pagina Facebok gestita da Ardea che si occupa della gestione e delle attività nell’area verde ed ha suscitato molto emozione tra i gerenzanesi e i frequentatori dell’area verde.
Il cigno non resterà nel parco a lungo: “Presumibilmente fra uno o due giorni – spiegano gli esperti – il tempo di rimettersi completamente in forze, volerà verso altri laghi più grandi o fiumi per riunirsi ad altri esemplari della sua specie”.
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11082019