(In) sicurezza sul lavoro: riflessione di Samuele Astuti del Pd
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VARESE – “(In) sicurezza sul lavoro”: inizia così la riflessione del consigliere regionale del Pd eletto sul territorio, Samuele Astuti su questo scottante tema.
La riportiamo integralmente
Stiamo attraversando una fase critica per quanto riguarda salute e sicurezza sul lavoro. Nel 2017, per la prima volta dopo oltre un decennio in Italia, la tendenza storica alla diminuzione delle morti e degli infortuni sul lavoro ha subito una significativa battuta d’arresto. In Lombardia, in particolar modo, le denunce di infortunio sono tornate nel 2018 ai valori di quattro anni prima e il numero di infortuni mortali ha raggiunto il picco massimo dal 2014. Purtroppo, i dati relativi ai primi mesi del 2019 sono molto preoccupanti mostrando una progressiva crescita.
Questione di sfortuna? Affidare al caso questioni così delicate è da incoscienti, soprattutto quando si parla di tutela della vita e sostentamento delle lavoratrici, dei lavoratori e delle rispettive famiglie. Al contrario, sembra più sensato ipotizzare che in questi anni ci sia stato un arretramento in tema di salute e sicurezza che rileva una complessiva insufficienza del nostro sistema di prevenzione. Non è un caso che ai trend negativi appena evidenziati coincida il dimezzamento del personale Ats, l’azienda sanitaria, responsabile della sicurezza sul lavoro, a seguito di un massiccio taglio del personale. Se da un lato è necessario che le aziende investano di più in sicurezza, è altresì vero che gli investimenti pubblici rimangono attualmente inadeguati rispetto all’urgenza di migliorare la sicurezza degli ambienti di lavoro e all’esigenza di assicurare una formazione antinfortunistica di qualità ai lavoratori e ai loro rappresentanti per la sicurezza.
Il “Patto per la fabbrica”, intesa siglata tra Confindustria, Cgil, Cisl e Uil nel marzo 2018, è stato un primo importante passo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Vista la situazione di grande criticità è tuttavia fondamentale che anche Regione Lombardia si impegni con tenacia nel contrasto al problema. È proprio per questa ragione che sono stato primo firmatario di un ordine del giorno a oggetto: “salute e sicurezza sul lavoro”, proposto assieme ad altri colleghi del gruppo del Partito Democratico della Regione Lombardia. Con questo documento chiediamo, in sintesi, che la giunta si impegni a rafforzare le ispezioni nei cantieri e nelle aziende, incentivare il recupero e l’incremento degli organici perduti dai servizi di Prevenzione e Sicurezza sugli Ambienti di lavoro, incoraggiare lo sviluppo di una cultura della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro, in collaborazione con le associazioni di categoria e le istituzioni.
26072019