Europee: tutti i dati di Saronno. Lega prima senza sfondare, Pd da record provinciale

SARONNO – Ieri per le elezioni europee si sono recati alle urne il 63,07% dei saronnesi aventi diritto con un calo rispetto alla tornata del 2014 quando l’affluenza era arrivata al 64,23%.
I voti validi sono stati 18.246 ossia il 98.28%, le schede bianche 51 e le nulle 269. (qui la diretta de ilSaronno)
Il primo partito in città è la Lega con 6.497 voti che arriva al 35,61%. Una percentuale in linea con il dato nazionale ma decisamente più basso della media provinciale e delle altre grandi città della provincia dove il Carroccio sfonda il 40%. Secondo posto per il Pd con 5.257 ossia il 28,81% con un risultato nettamente migliore di quello medio varesino. Il Movimento 5 stelle conquista il terzo posto 1.674 con il 9,17%. Forza Italia si ferma al 8,87% con 1.618 voti. Buona prestazione come a livello nazionale per Fratelli d’Italia con 1.072 che arriva al 5.88%.
Parlando di preferenze il più votato è stato Matteo Salvini (Lega) 1740, seguito Giuliano Pisapia (Pd) 1256 e Berlusconi (Fi) 550. Tralasciando il podio i più votati sono stati per il Carroccio sono stati Dante Cattaneo 643 e Isabella Tovaglieri 344, per il Pd Irene Tinagli 619, per il M5s Eleonora Evi 60, per Fi Lara Comi 339, Giorgia Meroni 295.
Lo spoglio è stato decisamente rapido e si è concluso alle 4 grazie all’impegno di presidenti, segretari e scrutatori ma grazie al buon funzionamento della macchina comunale. (QUI I DATI SEGGIO PER SEGGIO)
27052019