Banfi: “Impianto antilegionella: il rischio c’era davvero quindi… non era terrorismo”

SARONNO – Breve ma decisamente duro. E’ il commento “a caldo” del consigliere comunale indipendente Francesco Banfi sulla decisione dell’Amministrazione comunale di dotare il palazzo comunale di un impianto di clorazione a basso dosaggio utile per scongiurare nuovi problemi con il batterio della legionella realizzato negli ultimi giorni come confermato dall’assessore ai Lavori Pubblici Dario Lonardoni.
“È incredibile apprendere del nuovo sistema di clorazione dell’impianto idrico del palazzo municipale: si fa fronte al problema legionella, già manifestatosi nell’estate 2018. Allora seguì un silenzio da parte dell’amministrazione Fagioli come fosse un nulla di che, quasi dipingendo i consiglieri Vanzulli (M5S) e Banfi che avevano parlato dell’argomento come fossero “terroristi”, peccato oggi scopriamo che l’amministrazione leghista ha disposto azioni contro la contaminazione da legionella.
I casi sono due: o il rischio c’è e c’era -altro che il silenzio- oppure Fagioli e i suoi si muovono a caso gettando via il denaro pubblico”.
(foto archivio)
24052019