Zucca: nuovo look per il celebre rabarbaro “made in Saronno”

SARONNO – La città degli amaretti è la patria non sono del celebre Disaronno ma anche del Rabarbaro Zucca che è prodotto e distribuito da Illva Saronno nello stabilimento alle porte della città.
Oggi il brand si presenta con due nuove bottiglie. Zucca si presenta con una nuova veste che evoca le sue origini. La bottiglia ricorda in ogni particolare quella della nascita del prodotto, alla fine dell’Ottocento. È infatti il 1845 quando Ettore Zucca, scopre il gusto e la piacevolezza del famoso rabarbaro, grazie ad un preparato con questa pianta che la moglie Tilde Beduschi era solita bere. Ettore Zucca intuisce le straordinarie possibilità della bevanda e comincia così la produzione artigianale di uno dei prodotti destinati a diventare un simbolo della Milano raffinata, della Torino bene e di altre famose città europee quali Parigi e Londra.
Apprezzato da Re Vittorio Emanuele II, Zucca diviene ben presto anche fornitore ufficiale della Famiglia Reale Italiana. L’effigi di Emanuele Vittorio III, la Gran Croce d’Onore e il brevetto della Casa Reale impreziosiscono la bottiglia. Le tre medaglie vinte in occasione delle Esposizioni Universali: 1906 Milano, 1911 Torino, 1935 Bruxelles arricchiscono l’etichetta; la firma del fondatore Ettore Zucca, aggiunge autenticità e tradizione.
Realizzato con i rizomi del rabarbaro posti in infusione insieme a rare erbe aromatiche naturali, Zucca è espressione contemporanea di una grande storia, un grande classico dal gusto unico, sempre attuale in soli 16°.
Zucca è da oggi anche Gran Riserva 30°. Una ricetta esclusiva con speciali ingredienti che Ettore Zucca preparava e consumava segretamente con i suoi amici milanesi durante le loro serate, giocando a biliardo.
Zucca Gran Riserva rappresenta un’importante evoluzione per il marchio per esprimere la sua forte personalità e la sua eleganza attraverso un equilibrio di elementi che lo rendono attuale e rappresentano al meglio l’evoluzione del mercato e i gusti dei nuovi consumatori.
Ma come si gusta il rabarbaro? Liscio, come aperitivo rinfrescante con l’aggiunta di soda o acqua naturale, sostituto di bitter o vermouth in molteplici cocktail.
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17052019