Fbc Saronno: entro 15 giorni assemblea soci. O nuova proprietà o chiusura
SARONNO – Una pesante situazione debitoria, una assemblea generale dei soci (la prima da quanto quattro anni fa è nata la società) alla quale il consiglio direttivo compreso il presidente Antonio Pilato arriveranno dimissionari, e se non ci sarà un passaggio di consegne la prospettiva è quella di chiudere i battenti. Questi sono gli elementi emersi ieri sera nella sede dell’associazione “Anima e core” di via Amendola dove si è tenuta la riunione del consiglio direttivo del Fbc Saronno. Un Fbc che negli ultimi giorni ha incassato la seconda retrocessione consecutiva, dall’Eccellenza alla Prima categoria. Un disastro non solo sportivo ma anche sotto il profilo del ruolo aggregativo che il club si poneva: spalti semi-vuoti alle partite casalinghe ed un settore giovanile ridottosi ai minimi termini e con la juniores a sua volta precipitata nella categoria provinciale. Insomma, del Fbc Saronno attualmente resta ben poco.
A sancirne il futuro sarà quindi, molto presto, l’assemblea dei soci, che si terrà nell’arco di quindici giorni. Ci sarà l’ingresso – di cui si parla da tempo – dell’imprenditore ex Ardor Lazzate, Paolo Galli, come nuovo presidente? A fronte di una situazione tanto compromessa sia sul piano sportivo che dei “numeri”, Galli deciderà comunque di impegnarsi in questa “impresa”, gravosa anche sotto il profilo economico? Oppure si farà avanti una cordata che, parallela però al Fbc, vorrebbero portare a Saronno un calcio a più alti livelli? Interrogativi che per ora restano aperti e nei quali un ruolo importante lo dovrà giocoforza svolgere il Comune, proprietario di stadio, centro sportivo Matteotti e centro sportivo Prealpi, nell’ultima stagione utilizzati dal Fbc ma per i quali al momento non risultano convenzioni con nessuna società. vecchia o nuova che sia.
01052019