La festa fa troppo successo, con troppo alcol e troppe persone: bar chiuso a Turate

TURATE – Nella mattinata odierna, 18 aprile, i carabinieri di Turate hanno proceduto alla notifica di un provvedimento di sospensione dell’attività di un bar di via Cavour a Turate. Il citato provvedimento di sospensione emesso dal questore di Como è la conseguenza di una costante attività di controllo dei carabinieri negli esercizi pubblici dove si sono verificati problemi per l’ordine e sicurezza pubblica. A supporto del provvedimento un episodio accaduto la notte tra venerdì 12 e sabato 13 aprile: una festa organizzata dal locale, una serata con prezzi convenienti delle bevande somministrate, denominata 1-2-3, dove 1 stava per “cicchetti” a un euro, 2 birre a due euro e 3 cocktail a tre euro. Tale promozione a prezzi scontati aveva attirato nel comune di Turate circa trecento persone che si erano accalcate all’interno e all’esterno del bar, rendendo difficoltosa la circolazione e producendo schiamazzi fino alle 3, disturbando il riposo delle persone.
A tutto ciò si deve aggiungere la mancanza della prevista autorizzazione comunale, dell’agibilità dei luoghi e del certificato di prevenzione incendi. Dopo le 22, quindi, gli avventori, alcuni dei quali avevano abusato con l’alcol, si riversavano sia all’interno che all’esterno del bar, riempiendo tutta l’area pedonale prospicente l’esercizio pubblico, creando problemi alla circolazione stradale. Gli stessi avventori, inoltre, all’interno e all’esterno del locale, attraverso la costituzione di un vero e proprio blocco, hanno ostacolato le consuete operazioni di intervento dei militari, inveendo altresì contro questi ultimi con cori tipicamente da stadio, pronunciando nell’occasione frasi dal contenuto pesante, offensivo ed oltraggioso rivolte nei confronti delle forze di polizia. Solo la professionalità dei militari di Turate, supportati da unità giunte da altri comandi, ha permesso che la situazione non degenerasse ulteriormente.
Alla luce di tutto ciò è stata disposta la chiusura dell’esercizio pubblico per quindici giorni da ieri.
18042019