Piattaforma, Banfi: “Cara Lega, non serve difendere rifiuti, basta far rispettare la legge”
SARONNO – “Credo che la Lega sulla gestione della piattaforma ecologica di via Milano abbia perfettamente ragione: non serve filosofia, non servono proclami, non servono fiori, ma solo opere di bene. Esattamente quelle che la Lega governando non è stata in grado di garantire: ha ragione il consigliere Indelicato”.
Inizia così la dura presa di posizione del consigliere comunale indipendente Francesco Banfi che affronta il delicato tema degli intrusi che rubano materiale dalla piattaforma ecologica di via Milano spesso dalle vetture dei saronnesi prima ancora che dai cassoni.
Su questo problema si è espresso prima il consigliere comunale indipendente Alfonso Indelicato a cui ha replicato il leghista Carlo Pescatori.
“Tra l’altro nel consiglio comunale cui fa menzione il consigliere Pescatori si è cercato di fare un frullato di nonsense amministrativi che, parafrasato, dice: “cari cittadini, per proteggere i rifiuti sempre meno preziosi metteremo la guardiania”.
Ma non era stata l’unica assurdità della serata.
La perla migliore era stato presentare i generici nomadi in quella sera come “criminali” e “amici di una certa sinistra e del movimento cinque stelle” che però ad aprile 2018 la stessa Lega indicava come “onesti cittadini saronnesi e italiani” in occasione del dibattito per lo spostamento del campo nomadi accanto alle case dei saronnesi.
Sappiamo tutti cosa accade alla piattaforma, sappiamo che la sottrazione dei beni conferiti rappresenta una perdita per l’erario cittadino ma l’entità del danno è sempre minore per via del crollo dei prezzi. Non ha quindi senso la soluzione filosofata dalla Lega di gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini per avere le guardie giurate che difendono dei rifiuti di sempre minor valore.
La soluzione è una e semplice: far valere la legge. La società che per conto del comune gestisce la piattaforma deve chiamare la forza pubblica”.
02042019