Rovello, Turate e comasco: maxi operazione di controllo delle forze dell’ordine

ROVELLO PORRO / TURATE – Hanno riguardato anche l’area alle porte di Saronno, nel vicino comasco, i controlli coordinati dalla prefettura di Como e che si sono svolti nei giorni scorsi.
Nel mirino innanzitutto lo spaccio di sostanze stupefacenti, i reati “predatori” ed ai furti in abitazione: contro questi episodi criminosi il prefetto Ignazio Coccia nel corso di una specifica “Riunione tecnica di coordinamento dell’attività dei responsabili provinciali delle forze di polizia”, tenutasi il 9 novembre scorso, ha disposto l’attuazione di mirati servizi di controllo straordinario del territorio, incaricando il questore della programmazione di tale attività straordinaria. I servizi, iniziati a partire dallo scorso lunedì 12 novembre, avranno una programmazione settimanale e fanno seguito ad una un’accurata ricognizione effettuata dalle forze dell’ordine, anche mediante una attenta analisi statistica dei reati di interesse, volta ad individuare le zone ove indirizzare la predetta attività di polizia, suddivise in macroaree. Il controllo straordinario del territorio sarà effettuato in collaborazione con tutte le forze di polizia, anche mediante l’impiego delle ulteriori unità di rinforzo del “Reparto prevenzione crimine Lombardia” della polizia di Stato e della compagnia di Intervento operativo, Cio Lombardia dell’Arma dei carabinieri – recentemente assegnate alla provincia di Como a seguito di specifica richiesta del prefetto – e del “Reparto pronto impiego ed antiterrorismo” della Guardia di Finanza di Como, unitamente alle sue unità cinofile.
Ai servizi effettuati nel periodo dal 12 al 16 novembre ha partecipato, nell’ambito delle specifiche competenze, anche personale della polizia stradale e delle polizie locali interessate. Particolare attenzione è stata rivolta al fenomeno della prostituzione ed al controllo di cittadini stranieri irregolari sul territorio, ed è stata, pertanto, assicurata la presenza in ufficio, anche sui turni serali, di personale dell’ufficio immigrazione della locale Questura. La suddetta attività straordinaria ha interessato in particolare i territori delle zone di Erba, Cantù e Olgiate tra cui i comuni di Erba, Pusiano, Eupilio, Tavernerio, Lipomo, Capiago Intimiano, Locate Varesino, Carbonate, Mozzate, Turate, Rovellasca, Rovello Porro, Orsenigo, Alzano del Parco, Monguzzo, Lambrugo, Colverde, Faloppio, Ronago, Uggiate Trevano, Olgiate Comasco, Solbiate e Valmorea.
La mobilitazione – Sono state schierate 44 pattuglie, con un totale di 108 fra agenti e militari, che ha consentito il raggiungimento di notevoli risultati. Sono stati allestiti 33 posti di controllo, sono stati controllati 1406 veicoli di cui 954 con l’ausilio di specifici strumenti tecnologici (Sistema Mercurio). Un veicoli è stato sequestrato e sono state distribuite 12 contravvenzioni. Sono state ritirate due patenti di guida, sono state identificate 754 persone di cui 113 extracomunitari. Sono stati adottati dieci provvedimenti di espulsione di cui due mediante l’accompagnamento alla frontiera; tre mediante accompagnamento al Cpr, centro identificazione ed espulsione.
Il bilancio – Due persone sono state segnalate per illeciti amministrativi in materia di sostanze stupefacenti e contestualmente si è proceduto al rinvenimento e sequestro di modiche quantità di sostanze stupefacenti. Sono stati controllati anche otto esercizi pubblici, identificando al contempo gli avventori.
17112018