Violenza sessuale, il consigliere Banfi chiede chiarimenti sulla sicurezza

SARONNO – “Un fatto gravissimo. Alla luce di ciò risultano ancora più insensate le posizioni dell’Amministrazione comunale sul fronte sicurezza“. Lo dice il consigliere comunale indipendente Francesco Banfi a seguito della notizia di cui si parla a Saronno, ovvero della aggressione e violenza sessuale che sarebbe stata subita da una sedicenne in una delle stazioni ferroviarie cittadine di Trenord. “Nell’ultimo consiglio comunale, in risposta alla mia interpellanza è stato detto che il Daspo urbano, introdotto proprio in relazione alle zone delle stazioni, non serve. Onestamente concordo, ma allora non si spiegano le dichiarazioni e gli interventi in consiglio precedenti alla mia interpellanza: forse guardando i dati, in totale sono stati cinque i “Daspo” comminati, l’Amministrazione ha preso atto della realtà?” si domanda il consigliere.
Continua Banfi: “È stato inoltre detto dal sindaco Alessandro Fagioli, che conserva la delega alla Sicurezza, che basterebbero i regolamenti comunali vigenti… fatto ancor più incredibile è che il regolamento di polizia urbana è firmato dall’amministrazione di centrosinistra dell’allora sindaco Luciano Porro, indicata più volte dal leghista Fagioli come quella che non aveva fatto nulla sul fronte sicurezza: come farebbe quindi ora ad andare bene qualcosa fatto da Porro? In ogni caso, se va bene il regolamento… lo applichiamo incrementando la presenza della polizia locale nei luoghi sensibili oppure seguitiamo ad utilizzarla sul fronte multe? E’ sicuramente una questione di scelte”.
26092018