Nove saronnesi naufraghi per sette ore a Lampedusa: salvati dopo l’odissea

SARONNO – Davvero una bruttissima avventura quella capitata a un imprenditore saronnese e ai suoi amici, in vacanza a Lampedusa, che poteva trasformarsi in tragedia: per sette ore il gommone che aveva noleggiato è stato in balia delle onde nel tratto di mare vicino alla Tunisia, al buio e al freddo ma per fortuna tutto alla fine si è risolto con il salvataggio dei gitanti.
Il fatto è accaduto sabato: il gruppo di amici – nove persone in tutto – aveva come detto noleggiato un’imbarcazione condotta da un giovane del luogo, per dirigersi a fare una gita all’isola di Linosa attorno alle 16. Giunti sulla splendida isola siciliana hanno fatto il bagno, per poi risalire sul gommone e fare ritorno a casa. Ma dopo pochi minuti il gps ha cominciato ad accusare problemi, facendo perdere la rotta e come se non bastasse un motore ha accusato un’avaria.
I telefonini non avevano campo e ben presto sono calate anche le tenebre, con il gommone abbandonato a sé stesso tra le onde. Un vero e proprio naufragio; ma per fortuna non vedendoli tornare alla base è stato lanciato l’allarme. Decine di imbarcazioni hanno così cominciato la ricerca del gommone, ma nel frattempo è calata la notte e il freddo, in mezzo al mare, quasi ai confini delle acque territoriali della Tunisia.
Decisivo è stato l’intervento della guardia costiera, che ha fatto in modo di far intervenire un elicottero per le ricerche: il mezzo ha incrociato l’imbarcazione alla deriva con gli occupanti che hanno sparato dei razzi luminosi per segnalare la propria presenza. Un mezzo è così andato a recuperare i naufraghi, tutti in buona salute anche se parecchio spaventati, per un’avventura che per fortuna ha avuto un lieto fine.
07082018