Pizzi: “Il murales? Costa un cappuccino a ogni uboldese”

UBOLDO – Dopo la presa di posizione sul murales di via Ceriani da parte del gruppo di opposizione “Vota il cambiamento – Lista rosa – Pagano sindaco”, ecco la risposta dell’assessore all’ambiente, ecologia e lavori pubblici Matteo Pizzi, che pubblichiamo integralmente. Ecco il testo:
“Ho letto alcuni post sul muro recentemente costruito al parco di via Ceriani. Voglio fare un po’ di “fact checking” e alcune considerazioni. Primo fact checking: è vero che quel muro ospiterà un dipinto murale che sarà realizzato dal Maestro Fabrizio Vendramin, ed è vero che sarà dedicato a Falcone e Borsellino.
Secondo fact cheking: non è vero che i lavori sono stati affidati alla BG Edile. Se si fosse letta bene la determina (n. 121 del 25/07/2018) si sarebbe scoperto che è stato determinato “l’avvio della procedura per l’affidamento diretto” e “di richiedere alla BG Edile la formulazione della propria migliore offerta”. Però poi, prima di scrivere, si sarebbe dovuto aspettare oggi, quando è stata pubblicata la determina n. 127 del 01/08/2018, a titolo “realizzazione monumento presso il parco di via Ceriani – affidamento diretto a favore dell’impresa F.A. Battaglia Srl.” Quindi i lavori sono stati affidati, e li sta realizzando, una impresa diversa.
Terzo fact checking: dato che si è subito innescata la solita polemica del “non-bastismo” (“ma con tutto quello che c’è da sistemare ad Uboldo forse non era il caso”, “Non hanno soldi per sistemare le strade”), se si fosse cercato bene nell’albo pretorio, si sarebbe scoperta la determina n. 123 del 25/07/2018, per i lavori di ripristino dell’asfalto su strade e marciapiedi dove ora c’è la striscia di cemento. Quindi non è vero che il comune non fa nulla per sistemare le strade.
Inoltre, sono state già asfaltate e sistemate: via Galilei (asfalto e marciapiedi nuovi), via Monte Grappa (marciapiedi nuovi), via dell’Acqua (rifacimento dossi), dosso tra via Padania e via Madonini, parcheggio di via per Origgio, marciapiede di via per Origgio, via I° maggio (asfaltatura), via XXV aprile (asfaltatura), via caduti della liberazione (asfaltatura), via Tamborini (asfaltatura), via XX settembre (rifacimento marciapiedi). Inoltre, sono in corso i lavori di rifacimento di via Portiola e via Foscolo. Inoltre, sono in fase di progettazione i lavori di sistemazione e costruzione del marciapiede in via Cerro.
Prima considerazione: a Uboldo le vie pubbliche sono 106. È chiaro che nessuno di noi ha la bacchetta magica ma ognuno di noi vede sempre e solo la buca di fronte al proprio cancello. Quindi si può continuare con il non-bastismo oppure andare a cercare la mail dell’ufficio tecnico per segnalare buche: è solo questo il metodo giusto. Scrivere su facebook non fa asfaltare le strade. Seconda considerazione: il monumento a due giganti del nostro Stato che hanno combattuto la mafia fino ad essere trucidati barbaramente costa in totale l’esagerata cifra di 13739,32 Euro. Che, divisi per 10564 abitanti di Uboldo fa l’enorme cifra di 1,3 euro a testa. Un cappuccino. A testa.
Non siamo in grado, come comunità, di offrire un cappuccino a testa per loro? Non commento nemmeno la lista di minoranza che pensa che questo monumento serva solo a soddisfare l’ego del nostro sindaco: ma veramente avete scritto una cosa del genere? Davanti all’omaggio di Uboldo ai due magistrati? Davanti al sacrificio di vite umane, la loro e delle loro scorte, per la lotta alla criminalità?
Terza considerazione: parlare di soldi davanti a Falcone e Borsellino, al loro esempio, a loro che dovrebbero essere solo fonte di ispirazione per ognuno di noi, è svilente e avvilente. Avessi, da consigliere comunale e da assessore solo un po’ del loro coraggio. Avessimo, comunità di Uboldo, solo un briciolo del loro amore per lo Stato e le istituzioni. Il nostro paese cambierebbe. Cambieremmo anche noi”.
04082018