Ramadan, l’imam ringrazia Saronno

SARONNO – Si è concluso ieri mattina alle 9 con la preghiera finale guidata dall’imam Najib Al Bared il Radaman al centro islamico di via Grieg. Centinaia di fedeli si sono presentati alla sede di via Grieg per il momento finale: tante famiglie e giovani di differenti nazionalità (marocchini, tunisini, senegalesi, albanesi, pakistani ed anche diversi italiani convertiti all’Islam).
Ad ispirare la preghiera l’Imam che rinunciando agli abiti tradizionali ha indossato giacca e cravatta. Ha parlato innanzitutto del Ramadan di questo mese in cui la comunità del centro si è riunita per momenti di preghiera e di condivisione.Tra le 400 e le 500 persone ogni sera. Ha rivolto un pensiero “a chi vive nella guerra, nella paura e nella povertà” e al “clima di sicurezza e di fratellanza e pacifica convivenza che noi abbiamo qui”. E non è mancato un grazie alla comunità saronnese “che ha partecipato” a diversi momenti dalla cena che ha visto la presenza di oltre 600 persone all’incontro coi membri della comunità pastorale. Tanti i grazie ai fedeli che si sono ritrovati per “il sermone di festa Aid al Fitr” e a Saronno “dove possiamo parlare di integrazione, diversità costruttiva e convivenza”.
Alla fine del sermone un esponente di ognuna delle comunità presenti hanno rivolto un augurio nella propria lingua. Tutto si è svolto nel migliore dei modi anche grazie alla polizia locale che ha aiutato gli addetti del parcheggio a gestire il traffico. “Un grazie – spiegano i responsabili del centro Latif Chridi e Sadok Hammami – a quanti, anche tra le autorità, ci hanno aiutato in questo periodo”
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