Pioggia “anarchica”… e i murales tornano visibili

SARONNO – Lo slogan contro i fascisti ma anche quello contro le forze dell’ordine: domenica i due murales realizzati dagli anarchici del centro sociale Telos in via Varese sono tornati ad essere visibili malgrado il tentativo dell’Amministrazione del sindaco Alessandro Fagioli di cancellarli immediatamente.
I giovani anarchici si sono messi all’opera nella tarda mattinata di sabato e, dopo un volantinaggio davanti alle scuole, hanno realizzato due maxi murales, uno all’angolo tra via Varese e via Luinetti e uno nella porzione di muro successiva lungo via Varese.
Alle 13,30 gli anarchici si sono allontanati per organizzare il presidio in piazza Portici ed è stato in quel momento che è intervenuta l’Amministrazione comunale. Dopo un sopralluogo è arrivato sul posto un operaio comunale ha verniciato di bianco i due muri. L’intervento è finito intorno alle 16 ed intorno alle 20 ha iniziato a piovere.
Domenica mattina il risultato era ben visibile. Il marciapiede sporco di vernice bianca e le due scritte ben visibili tanto da suscitare, soprattutto quella offensiva nei confronti delle forze dell’ordine, lo sdegno dei fedeli diretti a messa al Santuario o al voto nel seggio dell’Aldo Moro.
Sulla vicenda il sindaco Alessandro Fagioli è intervenuto durante la cerimonia della Ciocchina annunciato di voler denunciare gli anarchici per minacce.
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