Paleardi e Parco Lura: “Con la gestione Fagioli è calato l’oblio”

SARONNO – “Parco Lura, un assordante silenzio da parte dell’Amministrazione comunale a guida Lega Nord”: estromesso dal sindaco leghista Alessandro Fagioli dal consiglio di amministrazione del consorzio sovracomunale che gestisce l’area naturalistica, Alberto Paleardi del Pd va adesso all’attacco.”Sono andato a spulciare le carte delle ultime riunioni, su dieci appuntamenti chi mi ha sostituito, voluto dalla Lega e neppure di Saronno, in molti casi non ha presenziato; per la precisione in sette casi su dieci. E non mi risulta che lui o Comune di Saronno abbiamo mai più detto nulla riguardo al parco, forse dimenticandosi che il maggiore finanziatore del parco stesso è proprio il Comune di Saronno! Insomma, i cittadini saronnesi ci mettono tanti soldi, dovremo avere un ruolo di indirizzo nelle scelte, oppure da mesi è il silenzio più assoluto…”

Un “religioso silenzio”, come lo definisce ironicamente Paleardi, che fa infuriare l’esponente dei democratici:“Saronno non può delegare altri nelle scelte, anche considerando tutti i soldi che ci mette…” Circa 120 mila euro annui, questa la quota versata dall’Amministrazione comunale saronnese nelle casse dell’ente parco; fra investimenti e parte corrente di bilancio.”Necessario che si facciamo le pulci su ogni euro – sbotta Paleardi – e che si risponda a molte domande, ad iniziare da quella relativa alla costante mancanza d’acqua, da qualche tempo a questa parte, nel torrente Lura: perchè ciò avviene, quali chiarimenti hanno chiesto Comune e Parco ed a chi? Quali sono state le risposte? Mistero!”

02022017