Appello Comitato #Saronnodicesi: “Non dissipiamo il valore di questa esperienza”
SARONNO – “Dopo una campagna referendaria dai toni a volte sin troppo accesi, nella quale il nostro Comitato sì è sforzato di mantenere sempre l’attenzione sui reali contenuti della riforma, evitando di trasformare il referendum in un quesito sul gradimento o meno delle politiche del governo e del suo presidente del consiglio Matteo Renzi, siamo giunti alla fine di un percorso che valutiamo davvero stimolante”.
Inizia così la nota inviata dal comitato Saronno dice si, firmata dal coordinatore Nando Lignano, dopo la consultazione referendaria.
“Molte persone, delle più diverse estrazioni politiche ci hanno accompagnato con il loro sostegno ed il loro attivismo in questa campagna, e ad ognuno di loro va il mio personale ringraziamento e quello del Comitato Nazionale.
Questa esperienza è un patrimonio che, speriamo, la società civile e la politica di Saronno, non dovranno dissipare.
Saronno che, tra l’altro, si è espressa sul quesito referendario, in maniera significativamente difforme dal risultato nazionale, con uno stato di parità “de facto” tra le risposte al quesito. Non sta a noi trarne auspici politici cittadini, resta il fatto che, forse, il nostro capillare lavoro, ha convinto una percentuale maggiore dei nostri concittadini della bontà del cambiamento proposto dalla riforma costituzionale e questo deve inorgoglirci e responsabilizzarci.
Un ringraziamento finale va anche al comitato provinciale di Varese, a Giuseppe Adamoli in particolare, per il supporto offertoci durante la campagna ed a quei parlamentari del territorio che hanno abbracciato, prima nelle Camere di appartenenza, poi qui tra noi, la causa del Si”