Graffiti, Licata: “Il Comune dovrebbe pulire i muri di sua proprietà”
Sono le parole del capogruppo Francesco Licata che commenta la presa di posizione dei proprietari saronnesi che chiedono un impegno dell’Amministrazione per combattere il degrado.
“Questo è si un effetto collaterale della complicata questione legata alle occupazione ed agli anarchici, ma non sarà sfuggito ai concittadini, nemmeno quelli più distratti, di come a deturpare i muri concorrano scritte tra le più disparate siano queste destrorse, sinistroidi o futili.
La proposta oltre ad essere sensata, perchè coglie un problema reale, lo è anche perchè si pone con il giusto atteggiamento nei confronti dei proprietari degli immobili che essendo, in ogni caso, parte lesa potrebbero essere doppiamente penalizzati se si adottasse una “linea dura” pretendendo il ripristino e la pulizia dei propri muri interamente a loro spese.
Per dare un ordine di grandezza, alcune delle scritte fatte su dimore private di via Roma hanno procurato danni per più di 2000 euro e non sarebbe corretto vessare ulteriormente i dannegiati.
Oltre alle osservazioni già fatte per i muri privati mi permetto di aggiungere come il Comune potrebbe intervenire sugli immobili di sua proprietà e sugli spazi comuni, quali a titolo di esempio le colonne dei portici in corso Italia (nessuna risparmiata da scritte), attraverso i collaboratori, quelli in condizione di disagio economico, del cui lavoro saltuariamente si avvale, soprattutto quando non si tratta di lavori di particolare specificità e complessità.
Questo potrebbe avere il duplice risultato positivo di restituire un po’ di decoro alla nostra città e di offrire un contributo economico a chi si trova in una situazione di difficoltà”.
12032016