Corte dei Conti: ecco cosa è stato contestato al Comune
In base al testo della deliberazione della Corte dei Conti numero 3 del 19 gennaio contesta “l’operato dell’Amministrazione comunale che ha disposto la copertura delle perdite di liquidazione e di quelle pregresse della Teatro Giuditta Pasta spa” e “la forma e nella quantità i contributi che il Comune ha concesso alla Fondazione, che è succeduta alla società nella gestione del teatro”. In sostanza sono stati contestati i 142.951 euro con cui il Comune ha ripianato le perdite in sede di liquidazione della teatro Pasta spa. Con riferimento invece alle “coperture degli oneri di gestione della Fondazione” è oggetto dell’osservazione la destinazione del Comune al teatro di 270 mila euro nel 2012 e 340 mila (260 mila + 80 mila) nel 2013.
Per quanto riguarda la Saronno Servizi si sono analizzate alcune fatture in contestazione per 116.474 euro ed altre in attesa di verifica per 203.702 euro oltre alla copertura di una perdita nata da alcuni interventi alla rete idrica per 150 mila euro.
Alla luce di queste criticità è stato fissato un incontro lo scorso 16 dicembre a cui hanno partecipato il vicesindaco Pierangela Vanzulli e il dirigente compentente per la partita. Al termine di tutto l’iter la corte “ha accertato la presenza di profili di criticità con riferimento alla sala gestione finanziaria dell’ente”. E’ stata così disposto l’invio delle osservazioni ai revisori dei conti, il sindaco Alessandro Fagioli e alla procura regionale della Corte di Conti. La corte ritiene comunque sufficiente “proseguire nelle ordinarie verifiche sul ciclo del bilancio del Comune di Saronno”. E ancora “la presente segnalazione – si legge – deve essere utilizzata dall’Ente ai fini della valutazione delle decisioni da assumere in ordine all’approvazione di ogni atto che abbia delle ricadute di carattere finanziario”.
A questo link le osservazioni inviate dalla corte
10022016