Calcio e tennis, il centro sportivo di Uboldo si rifà il look

UBOLDO – Migliorie in vista per il centro sportivo: opere contestate da alcuni rappresentanti dell’opposizione ma che, a maggioranza, hanno ricevuto il via libera dall’Amministrazione civica.
“La Giunta – riepiloga il sindaco Lorenzo Guzzetti – ha approvato il rifacimento del campo di allenamento in sintetico e i palloni pressostatici di copertura dei campi da tennis. Gli interventi, di manutenzione straordinaria, sono come da convenzione in capo al Comune”.
Prosegue Guzzetti
La decisione di questi interventi , a cui verrà aggiunto poi il rifacimento della centrale termica, è maturata per alcuni fattori: i palloni del tennis sono ormai completamente usurati dopo 20 anni di utilizzo; il campo in sintetico previene il rifacimento continuo del campo in terra che, mediamente, va rifatto ogni 2 o 3 anni. In questo modo togliamo l’incomodo per un bel po’ di anni anche a chi succederà.
Ne ho sentite e lette tante in questi giorni. L’intervento più interessante, l’unico forse a livello politico da almeno un anno e mezzo, è stato quello di Uboldo Civica. Agli amici di Uboldo Civica rispondo semplicemente così. Quello che viene fatto oggi al centro sportivo è null’altro nel solco di quanto fatto anche da chi ci ha preceduto, compreso Claudio Pirotta il quale tutto si può dire tranne che per il centro sportivo non si sia sbattuto.
Quello che ai tempi si diceva a Pirotta è che non c’era la possibilità di spendere i soldi che ci sono invece oggi.Quanto invece alla modalità di gestione, Uboldo Civica centra esattamente il motivo per il quale noi e loro ci presentiamo da anni su fronti politici differenti. Pur rispettando le diverse opinioni, ma differenti. Noi siamo esattamente per la sussidiarietà. Siamo per avere “meno Stato e più società”. Noi crediamo nei corpi intermedi, nell’associazionismo, nella forza di chi tutti i giorni si impegna su ciò che lo Stato crea. Noi siamo convinti che gestire il centro sportivo non sia compito del Comune ma di chi ci abita il centro sportivo. Per questa ragione è vero che ci sono stati e ci sono tuttora molti problemi e limiti, ma l’impegno che l’Uboldese, il tennis, lo skating e l’atletica stanno profondendo da due anni è encomiabile.
Tenendo conto che quello che gli abbiamo dato è una struttura fatta alla fine degli anni 80 con tutti i limiti e difetti che può avere una struttura di quel tipo. Noi sì, siamo convinti che lo Stato debba fare lo Stato e le associazioni debbano fare le associazioni. E’ stato ciò che ci ha spinto ad affidare il centro sportivo alle associazioni. E’ ciò che ci farà fare la “Casa dei talenti” nel 2016.
08122015
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Commenti
Peccato che per lo svago ludico dei bambini ci siano dei giochi schifosi e da medioevo, pazienza!!!!!!!