Fontana “bacchetta” assessori e consiglieri poco trasparenti

SARONNO – “La trasparenza non fa proprio parte del dna di alcuni amministratori pubblici, assessori e consiglieri di Saronno”. Inizia così la presa di posizione dell’ex assessore ai Lavori Pubblici Agostino Fontana che torna a parlare degli adempimenti in materia di trasparenza disattesi dal Comune.
“La sezione “Amministrazione trasparente” del sito del Comune, deve riportare i curricula, le dichiarazioni patrimoniali e le dichiarazioni dei redditi di tutti gli assessori e consiglieri. Dette informazioni avrebbero dovuto essere pubblicate entro 90 giorni dall’assunzione della carica: tempo scaduto. La maggior parte sono stati pubblicati tuttavia sono ancora mancanti alcuni dati degli assessori Pier Angela Vanzulli, Gianangelo Tosi e Lucia Castelli. Assessori che dovrebbero costituire il buon esempio di rispetto di una legge dello Stato”.
Fontana non si limita a “bacchettare” gli esponenti della Giunta riscontrando anomalie anche nelle informazioni fornite dai consiglieri comunali: “Solo per il consigliere Agostino De Marco manca ancora la dichiarazione dei redditi. Vi è poi l’originalità del consigliere Borghi Davide che pubblica un cv in lingua inglese: si sarà confuso con le varie lingue della Padania? Ricordo che la lingua ufficiale del nostro paese è ancora l’italiano. Perché a tutt’oggi i dati sono incompleti? Grazie alla procedura di Accesso Civico ne è stata sollecitata formalmente la pubblicazione: i cittadini hanno il diritto di conoscere i dettagli di chi li amministra”.
21102015
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Commenti
Francesco , se la trasparenza che ha un’utilità risibile la democrazia è risibile. Chi non apprezza l’impegno di Fontana, iniziato già con la giunta precedente, non può chiederne la collaborazione. Un rinnovato e sentito GRAZIE a Fontana.
Fontana è una persona stimata e valida.
Potrebbe fornire un contributo utile alla città, soprattutto dopo essere stato scaricato in corsa dalla giunta PD, collaborando con la Lega.
Peccato che si arrovelli con questa battaglia sulla trasparenza che ha un’utilità risibile.
CV allucinanti, ma a chi siamo finiti in mano?
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a voi non va bene neppure il CV di Berlusconi
In effetti leggendo i CV ma anche le dichiarazioni dei redditi laddove ci sono ,emergono parecchie incongruenze.
Ovviamente le persone non sono il CV , ma abituato a valutarli, mi sembra chel la giunta ed i consiglieri avrebbero potuto impegnarsi un po di più.
Per ora atteniamoci alle cose fatte che allo stato attuale ci costringono a sospendere ogni giudizio .
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Ma cosa dice?
Cosa significa “emergono parecchie incongruenze”?
Lavora per l’agenzia delle Entrate o per la Guardia di Finanza?
Vuole mettere in dubbio l’operato dei professionisti che redigono le dichiarazioni dei redditi?
Sia più preciso.