Lavori in corso… sul limite ridotto a 30 all’ora
La posizione del primo cittadino leghista è stata chiara fin dalla campagna elettorale: “Credo – ha dichiarato – che il limite ridotto a 30 chilometri all’ora esteso a tutto il territorio comunale non abbia senso. A questo aspetto tecnico si aggiunge il fatto che la maggior parte dei saronnesi non lo ama”. Non a caso nel programma elettorale della coalizione che sosteneva il sindaco era inserita l’intenzione di rivedere l’aspetto del limite di velocità cittadino per auto, motorino e camioni: “E’ chiaro che la limitazione della velocità sia importante – ha dichiarato Fagioli – ma questa per essere efficaci deve essere limitata a zone specifiche”.
Il sindaco però non si sbilancia sui progetti specifici: “E’ un tema su cui abbiamo le idee chiare tanto che gli uffici sono all’opera”.
La mobilità dolce c’è stato uno dei cavalli di battaglia della precedente Amministrazione che oltre ad introdurre, nel febbraio 2011, il limite ridotto sul tutto il territorio comunale, ad eccezione delle arterie d’attraversamento e della zona industriale, ha anche realizzato una serie di interventi, come i parcheggi alternati, le isole spartitraffico e i rialzi sulla carreggiata, per rallentare forzatamente le vetture.
07092015