Ripetizioni, risate e traduzioni al “Curs de lumbard per terun e baluba

SARONNO – Camminando in via Maestri del lavoro venerdì sera era impossibile non sentire le risate dei saronnesi che si sono radunati nella tensostruttura all’esterno della casa del partigiano per l’iniziativa organizzata dal comitato saronnese “L’altra Europa di Tsipras” il curs de lumbard per terun e baluba. La serata si è aperta con un ricco aperitivo animato dalla musica di Alessio Lega, il cantautore anarchico che ha cantato canzoni della Milano di una volta, delle mondine e di quando “la parola Lega non era automaticamente ssociata ad un movimento per la difesa dei più ricchi sui più deboli ma all’unione di chi chiedeva solidarietà e giustizia”.
A spiegare il senso della serata è stato Roberto Guaglianone che ha presentato il “curs de Lumbard” come un’iniziativa “di servizio per insegnare ai saronnesi come relazionarsi con la nuova Amministrazione leghista”. Per dare subito il buon esempio la presentazione è stata tradotta da Franco Legnani, scelto perchè come storico abitante della Cassina Ferrara aveva una giusta proprietà linguistica.
La lezione, partita dal manuale pubblicato dieci anni da fa Davide Rota, è stata tenuta da Elena Casalini che con tanto di bacchetta da maestra ha letto le ironiche tavole del manuale facendo ripetere i termini chiave come da lavoro a tasse ai “terun e baluba” presenti in sala. Tante le battute e le digressioni a partire su quella sulla pronuncia e gli ingredienti della cassoeula.
La serata si conclusa con la consegna degli attestati di integrazione ai partecipanti.
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13072015