Silighini chiede di pensare un po’ ad Expo: “Treno non perso definitivamente”
Ad affermarlo il fondatore della lista civica “L’Italia che verrà”, Luciano Silighini Garagnani, che chiede a Saronno di non “perdere il treno”.
Milano così come la marinara Genova hanno strutture che potranno fornire a Roma un supporto atletico importante e in quest’ottica la città metropolitana allargata a Saronno è necessaria. Già con l’Expo a dieci minuti da Saronno, per una mala gestione imprenditoriale della politica di sinistra, abbiamo perso il treno e non abbiamo nella città alcun evento collegato alla fiera espositiva e nemmeno una “lira” di fondi, adesso con la nuova giunta abbiamo tre mesi per inventarci qualcosa che possa rubare qualche turista a Milano, magari sarebbe carino che il sindaco Alessandro Fagioli trattasse con l’ente Vinciano di Milano per creare qualche evento dedicato alla “saronnese” Cecilia Gallerani, la Dama con l’ermellino di Da Vinci, in modo da avere un percorso che da Milano conduca a Saronno con il Santuario in prima linea come capolavoro, oppure recuperare la figura di Giuditta Pasta vista la naturale predisposizione artistica milanese. Idee in estremis ma per avere “un po’ di Expo” anche qui. Fagioli si dia da fare e rivaluti bene la sua decisione sull’area metropolitana. Basta treni persi sennò a Saronno passano davvero solo i carri bestiame con mucche e letame.
27062015