Agorà di M5S: applausi e consensi in piazza Libertà
SARONNO – Grande partecipazione di pubblico e grande interesse per l’Agorà del M5S di domenica 24 maggio a Saronno. Le cinque stelle che hanno infiammato i cuori dei saronnesi, e non solo, si sono alternate nei loro interventi tra applausi e consensi.
Francesco Impari, il candidato sindaco, ha esordito mostrando il braccialetto bianco simbolo della campagna di Libera e Gruppo Abele a cui ha aderito sostenendo la “Candidatura Trasparente” e il rispetto dei cinque punti richiesti dal progetto “Riparte il futuro”. Impari, con questo gesto, ha tenuto a sottolineare l’importanza della trasparenza, punto fondamentale del programma presentato dal M5S e che vede il Bilancio Partecipativo tra i primi punti cardine che intenderà portare avanti.
Il deputato Massimo De Rosa ha proseguito l’agorà con il suo intervento a sostegno della trasparenza e dell’onestà e ribadisce la necessità di dare ai cittadini il potere di “controllare” i lavori dell’amministrazione puntando i suoi riflettori sugli appalti del Comune.
A seguire il deputato Giulia Grillo che ha affrontato il tema dei successi riportati nei diversi Comuni amministrati dal M5S, citando in primis l’abolizione di Equitalia nelle Marche e dell’ IMU in Sicilia. La Grillo rivolge poi la sua attenzione al candidato Impari sottolineandone le qualità e il grande impegno nell’accettare, a soli 28 anni, di mettersi al servizio della comunità affrontando le difficoltà che oggi incontrano le amministrazioni comunali private di non poche risorse. Giulia Grillo conclude il suo intervento ricordando che il nostro Paese ha bisogno solo di se stesso e delle sue qualità, che esistono, e non vanno soffocate da interessi e corruzione che distruggono ogni possibilità di ripresa economica.
In chiusura Eleonora Evi, europarlamentare, e Paola Macchi, consigliere regionale Lombardia. Evi ha portato la sua testimonianza sulle problematiche in Europa e la difficoltà nel riscontrare quella pulizia morale che riconduce sempre, comunque, al concetto di onestà e trasparenza sempre ricorrente in questa rivoluzione culturale portata avanti dal M5S.
Paola Macchi ha concluso l’incontro con i saronnesi con una sottile nota d’ironia circa la decisione della Lega di adottare nella regione Lombardia la tanto discussa proposta dei pentastellati sul famoso reddito di cittadinanza.
“Non sono mancate le domande da parte del pubblico agli esponenti del 5S – concludeno gli organizzatori – Interessanti quesiti hanno trovato risposta tra gli applausi e l’entusiasmo dei presenti, uno scenario di suggestiva partecipazione e grande interesse per i temi affrontati in questo appuntamento con la cittadinanza che vede un coeso e motivato gruppo cresciuto giorno dopo giorno con la sola forza delle proprie idee e dei suoi rappresentanti che, rinunciando a qualunque forma di finanziamento, prediligono e vantano l’affermazione di un programma ricco solo dei suoi contenuti e della forza e la motivazione di gente onesta che non promette agisce, e lo fa con determinazione e concretezza”.
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25052015