Figuranti, ricette storiche e show cooking: domani c’è “Saronno una volta”
SARONNO – Risotto (alla milanese, con la luganega o con l’ossobuco), polenta e bruscitt, fagioli e nervetti, pane e salame, pane e mortadella, lenticchie e cotechino, minestrone, pasta e fagioli, polenta e merluzzo, pizzoccheri, risotto (alla milanese, con la luganega o con l’ossobuco), trippa, brasato, mondeghili con patate e gnocchi: sono alcune delle prelibatezze “di una volta” che verranno proposte del tutta la giornata di domenica nell’ambito della rievocazione storica e dalle festa dell’associazioni.
Domenica 17 maggio dalle 9 alle 19 la città degli amaretti sarà animata dagli stand delle associazioni sportive e culturali cittadine: percorrere il centro (corso Italia, via Garibaldi, via Roma, via Portici, via Monti, piazza La Malfa, piazza De Gasperi e piazza Volontari del Sangue) permetterà di avere un quadro delle variegate attività ed iniziative proposte nel corso dell’anno dalla società civile.
Evento clou della giornata sarà però la rievocazione storica che proporrà ai saronnesi un tuffo nel passato fino ai primi decenni del Novecento. Ogni anno viene scelto un diverso tema a cui le associazioni cittadine si ispirano per creare i figuranti che partecipano alla sfilata e al concorso. Dopo aver messo in mostra i mezzi di trasporto e i mestieri il comitato organizzatore ha proposto, anche come omaggio ad Expo, come tema i piatti tradizionali della cucina saronnese d’inizio secolo. In sostanza i figuranti porteranno in piazza non solo abiti l’epoca ma anche i piatti di una volta così come sono stati raccontati dal maestro Vittorio Pini che dal 1978 pubblicò per l’Antica Drogheria Vago sette fascicoli intitolati “Ol mangià di noster vècc!” una raccolta di ricette da cucina arricchita da storia e foklore saronnese ripubblicata nel 2011 dalla Società storica Saronnese.
Per rendere ancora forte i legami con i temi dell’Expo in occasione della kermesse è stata organizzata un’edizione speciale del mercato contadino, i cui stand troveranno posto in via Roma, e due spazi dedicati allo show cooking in piazza Libertà con gli studenti del collegio Castelli e in Villa Gianetti con quelli dello Ial Lombardia.
Alle 9,30 i figuranti arriveranno in città sul treno a vapore e proprio dalla stazione di piazza Cadorna partirà il primo corteo che attraverserà il centro storico. Alle 12 apriranno i ristoranti allestiti in giro per la città perchè anche il pubblico potrà assaggiare i piatti “rievocati” nella sfilata. Per i più golosi non mancherà anche la proposta di dolci dal the con i biscotti Lazzaroni, agli amaretti di Saronno fino al gelato con l’Amaretto. Terminati gli assaggi alle 15 sarà la volta di un altro corteo con partenza da piazza Libertà dove alle 16 si terrà la proclamazione dei vincitori del concorso. Alle 17 partirà il gran finale con canti della tradizioni, lezioni di tango, danze popolari e uno spaccato di vita d’osteria.
In tema di rievocazione storica da non dimenticare l’iniziativa #saronno900 con cui ilSaronno vi propone di fotografarvi con uno dei figuranti e di inviare la vostra foto alla redazione così da vederla pubblicata sul nostro sito. Non solo: all’autore della foto che emozionerà la redazione regaleremo la mug con il nostro logo.
Alcune immagini delle ultime edizioni
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16052015