#savekidslife: Tu@Saronno aderisce alla campagna delle Nazioni unite
Non solo piste ciclabili e ciclopedonali ben raccordate e segnalate, ma anche politiche di moderazione del traffico che significano 30 all’ora dove serve e fatti rispettare regolarmente, come insegnano grandi città come Parigi che li hanno adottati, e inoltre riduzione del traffico di attraversamento, introduzione di dossi rallentatori, incroci col verde del semaforo anticipato per i ciclisti, perché possano attraversare in sicurezza gli incroci prima che le macchine abbiano il via libera. Serve promuovere la mobilità sostenibile in tutte le sue forme perché possa cambiare la mentalità di chi spesso guida in maniera assurdamente aggressiva e sconsiderata, serve promuovere e incentivare una nuova cultura della sicurezza stradale che significa anzitutto più rispetto per gli altri. Tu@Saronno è per la mobilità sostenibile. Tu@Saronno è per il rispetto e la sicurezza delle persone e dell’ambiente.
Parte il 4 maggio la maxi campagna social (#savekidslife) indetta dalle Nazione Unite e dedicata ai bambini. Ogni giorno nel mondo muoiono in incidenti stradali 500 ragazzi sotto i 17 anni di Vincenzo Borgomeo. La sicurezza stradale diventa social: al via la Settimana Mondiale della Sicurezza stradale lanciata dalle Nazione unite, la più grande campagna mai realizzata sul tema. Un sito dedicato, (www.savekidslives2015.org), una petizione rivolta ai leader di tutti i paesi membri e il coinvolgimento del popolo di Twitter su #savekidslife. L’obiettivo dichiarato è quello di salvare i più piccoli visto che ogni giorno nel mondo muoiono in incidenti stradali 500 ragazzi sotto i 17 anni: un totale di oltre 182 mila giovani vittime della strada. Un dramma che coinvolge anche l’Italia dove, guardando al 2013, sono morti una media di oltre 2 bambini a settimana, per un totale di 123 vittime con meno di 18 anni. Di queste, ben 47 avevano meno di 14 anni.
06052015