Gazebo “L’Italia che verrà-Silighini”: “Sarò sindaco senza stipendio. Taglio le tasse e rilancio le aree dismesse”

SARONNO – Gazebo in corso Italia per la lista “L’Italia che verrà” capitanata dal candidato sindaco Luciano Silighini Garagnani e da alcuni candidati per il consiglio comunale, che per tutta la mattina di domenica si sono confrontati coi numerosi cittadini saronnesi che chiedevano spiegazione sul programma:”Ciò che ha incuriosito maggiormente è stato il fatto che io abbia rinunciato all’eventuale stipendio da sindaco devolvendolo a un fondo per i saronnesi bisognosi – dichiara Silighini – Ho la mia attività di produzione televisiva e cinematografica con collaboratori che lavorano per me e mi sostituiranno nei cinque anni di amministrazione. La politica per me è volontariato sociale e non la faccio per denaro”.
Altri hanno domandato chiarimenti sul ” buono comunale” che Silighini vorrebbe istituire:”Ogni saronnese avrà un buono spesa di 50 euro mensili per cinque anni da spendere in negozi convenzionati che aderiranno al circuito che creeremo e già usato in varie realtà internazionali con successo. Taglieremo del 50 per cento la tasse comunali e del 100 per cento a chi apre nuove attività oltre a restituire i soldi della Tasi e ridurre la Tari” ha chiarito Silighini. Ma il punto forte resta il recupero delle aree dismesse:”Abbiamo accordi con aziende russe ed è pronto un miliardo di euro di investimento privato che porterà 10 mila nuovi posti di lavoro che daremo in primis ai saronnesi. Il nostro Comune sarà un’azienda al servizio del popolo e non più una mangiatoia nutrita dai soldi dei cittadini” chiosa Silighini.
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21042015