Tutti in sella per accompagnare il primo passo della greenway saronnese
SARONNO – Domenica 8 marzo alle 11:30 all’Ex-Bocciodromo di via Piave 1, i sindaci dei comuni di Saronno, Solaro e Ceriano Laghetto ed i presidenti del Consorzio Parco del Lura e del Parco delle Groane firmeranno il protocollo d’intesa per il recupero sostenibile del tratto dismesso dell’ ex-ferrovia “SaronnoSeregno”, per la realizzazione di una pista ciclopedonale e di un parco lineare tra il Parco Lura ed il Parco Groane.
“È stata fondamentale la collaborazione delle associazioni Ambiente Saronno Onlus-Legambiente, Fiab Ciclocittà Saronno e dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Varese – spiega l’assessore all’Ambiente Roberto Barin – che hanno promosso in questi ultimi anni studi, azioni ed eventi nell’ambito della “Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate”, sulla valorizzazione delle ferrovie dismesse, che proprio l’8 marzo celebra l’ottava edizione”.
Il protocollo d’intesa avrà come obiettivo: giungere alla stesura di un progetto per il recupero e la valorizzazione dell’ex sedime della Saronno Seregno tra i Comuni di Saronno, Solaro e Ceriano Laghetto; dar corso a tutte le iniziative e agli atti amministrativi necessari per sviluppare una greenway che qualifichi gli spazi aperti residuali tra la valle del Torrente Lura e la valle del Torrente Guisa; promuovere un “Tavolo di confronto permanente” composto, oltre che dagli enti sottoscrittori, anche da rappresentanti delle istituzioni (Provincia di Milano, Provincia di Monza e Brianza, Provincia di Varese, Regione Lombardia); confrontarsi, in modo congiunto, con la società Fnm al fine di pervenire alla stesura di un progetto che sia pienamente rispondente alle esigenze delle comunità rappresentate nonché della società Fnm.
Sempre l’8 marzo, alle 9:30, partirà da piazza Libertà una breve gita in bicicletta che, dopo aver toccato i Comuni di Ceriano Laghetto e Solaro, riporterà tutti a Saronno per il momento della firma del protocollo.
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Commenti
una cosa inutile.
si può fare di meglio con una ferrovia (nemmeno abbandonata ma è solo sospesa dal servizio questo non toglie che domani può essere riattivata) io sono contro la ciclabile al posto della rotaia. volete i parchi ma non preservate una ex linea ferroviaria centenaria. Seiete ridicoli.
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Ivano ha detto:
La Saronno-Seregno è ormai sostituita dalla linea che passa da Saronno Sud. NON ha senso ripristinarla ma sarebbe bello usarla come via verde o ciclabile. Come non ha senso il tuo commento. Informiamoci prima di parlare.
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Cittadino che non ne può più ha detto: Sarebbe anche ora, dopo decenni di colpevole abbandono!
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Ciclicamente ha detto: Ma perché é sempre così difficoltoso “costruire” spazi per il tempo libero in mezzo alla natura, vista la poca rimasta nei dintorni di Saronno … A chi giova? La creazione di queste stupende “vie verdi”, soprattutto da chi ama lo sport all’aria aperta sono sempre prese in ottima considerazione (vedi parchi Groane e Lura).
P. S. Ho letto il nome di Barin? Ma in questo caso che c’entra? É “solo” una normalissima pista ciclabile attraverso i campi… oddio no! una ciclabile… Barin, no! via Varese… Aiuto
