Oltraggio al Santuario, Gilli:”Dio avrà già perdonato l’autore, un omuncolo pavido e incosciente”
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Così l’ex sindaco Pierluigi Gilli commenta il vandalismo messo a segno nel fine settimana sulla facciata del Santuario.
“Non importa a chi appartenga la mano sacrilega (sulla colpevolezza si è già aperto un ampio dibattito, fondato su presunzioni); si tratta di un gesto stupido di un vigliacco ottuso, che si è volontariamente messo al di fuori dell’aggregazione sociale in cui vive; una manifestazione di arrogante prepotenza, che mina ab origine le ragioni del nostro stare insieme, di convivere ordinatamente e nel rispetto reciproco.
Che società vuole questo solitario “eroe”? Una società senza regole, in cui ognuno risponda solo ai propri istinti? In cui vinca il più violento, il più furbo (come crede di essere), il più dissacratore? In verità, l’autore (o gli autori) dello sgangherato episodio è soltanto un asociale, che non sa rapportarsi con gli altri. Come tale va considerato: è uno scomunicato, ha spezzato voglioso i legami con la sua comunità, imbrattando il più insigne esempio di storia, di arte e di fede della città, simbolo della bellezza voluta dai nostri avi. Iddio e la Beata Vergine dei Miracoli non sono i suoi nemici; il suo nemico è lui stesso nel momento in cui si è voluto emarginare. Se ne resti da solo, nel nascondimento; non è libero, deve celarsi, deve scappare. Merita soltanto di essere ignorato, la sua peggiore punizione. Si vergogni, si rassegni: non conta niente, è un omuncolo pavido e incosciente. I Saronnesi non hanno bisogno di gente così”
Pierluigi Gilli
Capogruppo di Unione Italiana