Rapinatore 21enne “incastrato” da pettinatura alla Balotelli

CARONNO PERTUSELLA – Si è conclusa con due ordinanze di custodia cautelare in carcere, a carico di un 21enne di Meda e di un 41enne di Milano, la brillante operazione dei carabinieri di Caronno Pertusella che con un’indagine che ha spaziato con sapienza dal mondo reale a quello dei social network è riuscita ad identificare i due autori della rapina messa a segno nel giugno scorso alla sala giochi Macao di corso Della Vittoria.

Tutto era iniziato nel cuore della notte quando i due rapinatori erano entrati nella sala giochi come normali clienti. Dopo aver giocato per una mezz’ora avevano estratto una pistola ed avevano minacciato la donna della pulizie. Tenendo la donna sotto mira avevano chiesto al cassiere, chiuso in un locale protetto da vetri blindati, di consegnare l’incasso. Così erano riusciti ad allontanarsi con 6 mila euro.

Le indagini dei carabinieri sono partite dalle immagini della videosorveglianza dove i militari hanno subito riconosciuto il 41enne volto noto alle forze dell’ordine. Il complice è stato trovato grazie ad un’indagine su Facebook: i carabinieri, a caccia del complice, hanno setacciato non solo sui contatti del milanese ma anche in quelli della figlia. Proprio tra le foto della ragazza i militari hanno individuato il 21enne. Ad incastrarlo la vistosa pettinatura che “imitava” quella del calciatore Mario Balotelli.

I due sono stati identificati anche dalle vittime della rapina e del resto erano stati colti in flagrante nel periodo estivo, dai carabinieri di Desio, mentre mettevano a segno una rapina in Brianza. Lunedì i militari della stazione di Caronno Pertusella che hanno condotto le indagini hanno dato esecuzione alle due ordinanze notificate al 41enne al carcere di San Vittore e al 21enne agli arresti domiciliari.