Cortei: i commercianti invitano il prefetto e minacciano la serrata
Con queste parole il presidente Ascom, Antonio Renoldi, supportato del suo consiglio direttivo che proprio lo scorso 20 settembre si è riunito per discutere come affrontare concretamente il problema, vuole parlare chiaro:”La nostra associazione ha il dovere di tutelare i propri associati anche da questi problemi. E lo farà. Anche a costo di coinvolgere il Ministro dell’Interno o proclamare una serrata delle attività che oggi, faticosamente, rendono viva la città. Nessun diritto e libertà sono assoluti, ma ciascuno di essi è contemperato e limitato dalla libertà e dal diritto altrui. La libertà di ciascuno ha il proprio limite invalicabile nell’inizio della libertà di qualcun altro!” Il riferimento di Renoldi va a cortei e manifestazioni che negli ultimi mesi hanno spesso “bloccato” la città.
Confcommercio Ascom Saronno, ha già coinvolto la segreteria di Uniascom Varese ed intende chiedere l’intervento della presidenza nazionale di Confcommercio-Imprese per l’Italia per concordare ulteriori linee di intervento.
Infine, per agire ancor più da vicino, Confcommercio Ascom Saronno accoglierebbe la proposta lanciata dal sindaco di Saronno durante l’ultimo consiglio comunale, di sedere a un “Tavolo per la sicurezza”, purché sia la volta buona per venire a capo di un problema ormai inaccettabile.
(foto: Renoldi con il sindaco Porro alla presentazione della Notte bianca)
01102014