Palermo pensa a Saronno e tifa Italia… dal Lussemburgo

SARONNO – “Forza Italia” anche dal Granducato del Lussemburgo: a “lanciare” il tifo saronnese per gli azzurri è l’italo-argentino Cayetano Nestor Palermo, mister amatissimo nella città degli amaretti; per più stagioni alla guida dello storico Fbc Saronno con il quale aveva anche conquistato la promozione in serie D, quando presidente era Carlo Restelli.
Ancora impegnato a tempo pieno nel calcio, il tecnico si trova attualmente nel piccolo Paese centro-europeo per consulenze tecniche:”Mi piacerebbe vivere il Mondiale con gli amici saronnesi. Ma visto che il lavoro non me lo consente, non posso che auspicare di tornarci al più presto per rivedere in campo il Saronno calcio, che tutti vogliono ritrovare presto sul terreno di gioco”.
Intanto si pensa all’Uruguay ed al Mondiale in Brasile:”Bisogna attaccare dal primo minuto, con due attaccanti più Cassano. Io giocherei con un 3-4-3 sperando di rivedere un’Italia sui livelli di chi sinora mi ha convinto di più. Penso a Colombia, Francia, Ghana e Cile; mentre fra i giocatori non posso che applaudire il mio connazionale Messi, ma pure Gervinho e Benzema”.
Restando al Mondiale, Palermo non si è ovviamente perso la partita dell’Italia contro il Costa Rica,”gara nella quale penso sia mancato un po’ il “senso di responsabilità” e così è venuto a mancare anche il carattere. Credo che il ruolo dell’allenatore Cesare Prandelli debba essere innanzitutto quello di fare capire ai suoi cosa significhi vestire la maglia azzurra. Poi c’è l’aspetto fisico: nell’ultimo match mi sono sembrati molto stanchi”.
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